San Teodoro Cantù: “Questa è la Stagione teatrale per la nostra comunità di persone che si rincontrano”
Mentre sul palco del Teatro San Teodoro si stanno leggendo i 100 canti della Divina Commedia in una maratona no-stop, nel foyer Dario Galetti, il direttre del teatro canturino, ha presentato la Stagione 2021/2022, un calendario ricco per un anno che segna la ripresa delle attività dal vivo. C’è una bella quota di Dante anche nel programma teatrale, ma tante novità in arrivo, come “Il censimento dei radical chic”, tratto dal libro di Papi, e “Io odio le lumache” di Arianna Pollini prodotto dal teatro canturino. Poi tanti spettacoli per i ragazzi, la musica, il burlesque e non manca certo il COMEDYFICIO, la rassegna comica giunta al decimo anno.
Galetti e alcuni dei protagonisti degli spettacoli in cartellone, hanno tenuto a battesimo l’unicesima stagione del San Teodoro che inizierà a ottobre, ma porte aperte in anteprima sabato 25 settembre per un appuntamento Fuori Stagione: “Come Lei Io”, spettacolo sulla violenza di genere di Giacomo Puzzo e Associazione Trebisonda.
“La missione che un luogo di cultura come questo deve avere per la comunità canturina e per il territorio circostante è quello di essere uno spazio vitale, energico, aperto e permeabile alle tensioni artistiche, alle necessità e alle problematiche del territorio – ha affermato Galetti durante la presentazione – La cultura deve essere innanzitutto alla portata di tutti e tutti in teatro devono sentirsi a casa. La proposta artistica e formativa deve essere stimolante e allo stesso tempo accessibile. L’idea di teatro che abbiamo, ormai da più di 10 anni, è di uno spazio quanto più condiviso, aperto, luogo di stimolo del confronto, che si faccia perno per un dibattito culturale costruttivo e sempre rinnovato.
Questa epoca, tra vaccini, green-pass e quarta ondata, ci pone una domanda: “dopo tutto quello che è successo sarà ancora forte la voglia di trovarsi al San Teodoro?”, tanti dubbi e poche certezze.
Sicuramente, però, tutte le persone che lavorano in teatro hanno il forte desiderio di far ripartire questa macchina meravigliosa – speriamo a pieno regime ma ci accontenteremo anche di una velocità ridotta – con l’obiettivo di sognare, riattivare pensiero e creatività, rinascere comunità intorno al bello e alla cultura. Costruire o distruggere, mettere in discussione una certezza, rendere il teatro più accessibile, fare rete e progetti! Il Teatro San Teodoro è specchio della città e può vivere solo grazie a lei.”
“In un momento storico caratterizzato da forti ripercussioni negative sul mondo della cultura e da continui richiami alla resilienza accolgo con grande entusiasmo l’annuncio della nuova stagione del nostro teatro Comunale che non si arrende e, anzi, con entusiasmo si prepara alla riapertura – scrive Isabella Girgi, Assessore alla cultura, ai servizi sociali e alla pubblica istruzione di Cantù – Dopo uno stop forzato e una stagione, la scorsa, caratterizzata da pochi spettacoli dal vivo e molti in streaming, il Teatro San Teodoro con i nuovi spettacoli in programma torna quindi più in forma che mai per far sì che il suo pubblico si possa riscoprire capace di riaccendere la fantasia, i desideri, la gioia, l’entusiasmo e la creatività… e sono certa che la cittadinanza sarà sicuramente pronta e desiderosa di accorrere numerosa per poter tornare a sognare e pensare grazie alla prosa, al teatro per ragazzi, alla musica, alla comicità, alla riflessione e all’intrattenimento.
Il mio augurio è che questa stagione teatrale 2021/2022 possa essere ricca di emozioni e ci aiuti a diventare uomini e donne migliori, più intelligenti, sensibili e moralmente forti. Allora non mi resta che dire: si abbassino le luci, si apra il sipario e buona visione!”

La STAGIONE TEATRO si apre sabato 9 ottobre con ALL’OMBRA DI UN GROSSO NASO, scritto e diretto da Sebastiano Coticelli e Simona Di Maio. Una pièce molto ironica e allo stesso tempo
commovente, una storia in cui l’amore vince e la vera bellezza è nascosta dietro l’ombra di un grosso naso. Sabato 30 ottobre il tearo ospiterà i finalisti di In-Box 2019 con il loro APLOD, spettacolo distopico su un futuro prossimo in cui i video sono resi illegali dal governo.
Sabato 13 novembre sarà poi la volta di INFERNO DI DANTE, con Christian Poggioni e Adriano Sangineto, uno spettacolo di forte impatto linguistico e musicale dove lo spettatore viene condotto, come Virgilio condusse Dante, attraverso i gironi della prima Cantica della Commedia.
Non sono da meno le successive proposte della Stagione TEATRO: venerdì 26 novembre LE ROTAIE DELLA MEMORIA di Eco di Fondo, incentrato sugli anni del fascismo; sabato 11 dicembre sarà il turno di FARFALLE, testo vincitore del Premio Hystrio scritture di scena 2015, una favola nera fra Milano, Palermo e New York, due sorelle ormai lontane che raccontano la loro storia.
Venerdì 14 gennaio sarà il turno di “IO ODIO LE LUMACHE” di e con Arianna Pollini, insegnante ai corsi di teatro del San Teodoro che è coproduttore dello spettacolo.
Nel 2022 arriveranno a Cantù NON PLUS ULTRAS, con Adriano Pantaleo, venerdì 28 gennaio; NON È FRANCESCA, di e con Francesca Puglisi, venerdì 11 febbraio; CON LA LUNA SULLE SPALLE, di Giuseppe Di Bello, venerdì 11 marzo; ALMOST AN EVENING, con Davide Marranchelli, Stefano Annoni e Simone Severgnini e coprodotto dal Teatro San Teodoro, venerdì 25 marzo; infine, IL CENSIMENTO DEI RADICAL CHIC, con Lello Cassinotti e Rita Pelusio, sabato 30 aprile.

Particolare cura è stata prestata nel programma del TEATRO RAGAZZI che per lo staff del San Teodoro ha il sapore di un ritorno a casa. “Negli ultimi due anni si è dovuto rinunciare a questi incontri con il pubblico più giovane, ciò nonostante si è vissuto un “tempo della possibilità, abbiamo intrapreso un viaggio ricco di nuovi stimoli e di progetti condivisi – spiegano i responsabili – Questo ha risvegliato in noi una consapevolezza: il valore dello stare insieme. In manieradifferente ciascuno di noi ha dovuto affrontare lo stesso viaggio e oggi, come i protagonisti di una fiaba, dopo avere superato numerosi ostacoli, torniamo a casa. Torniamo in teatro! Ed è con piacere che apriamo le porte della nostra casa a bambini e adulti: insieme non
saranno più solamente dei semplici spettatori, ma anche e soprattutto partecipanti attivi.”
Uno degli obiettivi che la Stagione Teatro Ragazzi si propone è quello di aprire e ampliare il nostro sguardo e il nostro sentirci comunità: le fiabe e i racconti sono quanto abbiamo di più vicino a una specie di esperanto culturale. Italiani, tedeschi, francesi, persiani o africani: le fiabe che ci raccontiamo sono le stesse, perché le storie viaggiano senza confini, libere come uccelli.
Sono sette gli appuntamenti per il giovane pubblico che vanno a comporre una proposta ricca e variegata, che sperimenta l’assaggio di modalità differenti del fare (e del vedere) teatro. La Stagione TEATRO RAGAZZI si apre, domenica 10 ottobre con BÙ!, di e con Claudio Milani, che vuole mostrare ai piccoli spettatori che le paure sono patrimonio di tutti.
Altro titolo della Stagione è STORIE DI STREGHE, per rabbrividire, per tremare, ma anche per ridere a crepapelle, domenica 31 ottobre. Domenica 21 novembre sarà la volta di NATO IERI, di Eco di Fondo, che riguarda la bellissima storia di due amici. Domenica 12 dicembre LES AMIS DE PABLO, con tanti trucchi di giocoleria; domenica 23 gennaio sarà il turno di MONDO, con due amici che vogliono salvare i loro amati alberi; domenica 20 marzo torna il Sommo Poeta con ESERCIZI PER VOCE E VIOLONCELLO SULLA DIVINA COMMEDIA DI DANTE. Chiuderà la Stagione TEATRO RAGAZZI domenica 8 gennaio con SULLE SPALLE DEI GIGANTI, prodotto dal Teatro San Teodoro, un progetto che ribalterà tutti i ruoli!

La Stagione SINFONICA | DOMENICHE IN CONCERTO, ormai uno degli elementi fondamentali del teatro San Teodoro, proporrà otto concerti all’insegna della continuità e delle novità, sotto il titolo L’ANNO CHE VERRÀ,con la direzione del Maestro Pierangelo Gelmini, insieme all’Orchestra Sinfonica del Lario.
La musica ricomincia, l’orchestra torna ad accordare gli strumenti, ripercorrendo le estremità di un viaggio, guardando alla strada percorsa, ai diversi territori esplorati in vent’anni di
attività, e interrogandosi sul domani, sul futuro, su luoghi solo immaginati…
La Stagione SINFONICA si aprirà sabato 23 ottobre con IL SESTO CIELO: NEL SEGNO DI GIOVE e sarà seguita sabato 23 novembre da CONCERTI E SINFONIE DI VIAGGIO, sabato 19 febbraio da LIBERTÀ VA CERCANDO, sabato 9 aprile da CONCERTO DI PASQUA: MOZART REQUIEM e infine sabato 14 maggio da A SUO TEMPO… MAHLER.
La Stagione DOMENICHE IN CONCERTO comincerà domenica 7 novembre con HO VISTO COSE CHE VOI UMANI… e proseguirà domenica 16 gennaio con IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI e domenica 13 marzo con COUNTING STARS.

In questo periodo storico c’è proprio bisogno di farsi qualche sana risata, e dunque non può mancare la Stagione COMEDYFICIO, con il suo decimo anno di comicità al Teatro San Teodoro!
Il Comedyficio è uno spettacolo con comici di Zelig, Colorado, Comedy Central e Le Iene, costruito come un vero e proprio laboratorio artigianale, dove artisti noti e meno noti salgono sul palco armati dei loro strumenti del mestiere per avvitare e piallare le nuove battute che poi gireranno l’Italia. Le gag migliori nascono proprio così: divertendosi su un palco insieme a un pubblico fantastico, che ci sostiene da ben un decennio!
“Dieci è un numero importante e noi vogliamo essere all’altezza: è il voto più alto a scuola, la maglia del fuoriclasse nel calcio, il numero di ragazze che potevano bastare a Lucio Battisti… ma a noi non basta mai, perché tra i nostri dieci comandamenti c’è “far ridere sempre di più”, e dunque si torna sul palco più carichi che mai, con nuove trovate, nuovi artisti e nuove varianti – di divertimento, ovviamente. – dice Dario Galetti – Venite a vivere i comici, sono meglio che in televisione! Vi aspettiamo per somministrarvi il miglior vaccino contro il malumore, con richiamo mensile: il Comedyficio!”
Il primo appuntamento sarà venerdì 15 ottobre e i successivi saranno venerdì 12 novembre, venerdì 21 gennaio, venerdì 18 febbraio, venerdì 18 marzo, venerdì 8 aprile e venerdì 6 maggio. Non potrà mancare anche il CAPODANNIFICIO, venerdì 31 dicembre.

Moltissimi altri eventi FUORI STAGIONE andranno a comporre la programmazione 21|22 del Teatro San Teodoro, un percorso misto di performance, linguaggi e festival, che affronta tematiche trasversali. Questa rassegna si riempirà di nuovi eventi nel corso dell’anno.
Già programmati venerdì 25 settembre COME LEI IO con Associazione Tebisonda, sabato 5 marzo il BURLESQUE FESTIVAL PARTY organizzato da Mizi Mia Grand Ame, in collaborazione con Le Festival du Burlesque de Toulouse e tanti altri appuntamenti: DIRETTO, di e con Marco Fumagalli, sabato 6 novembre, LA STRADA DELLE 52 GALLERIE, in collaborazione con la sezione CAI di Cantù, sabato 4 dicembre, CANTO DI NATALE, con Christian Poggioni, domenica 19 dicembre.
Qui il dettaglio di tutti gli spettacoli Stagione TST_21-22
“Desideriamo che sia una stagione all’insegna della cura del pubblico inteso come comunità di persone che finalmente, dopo tanto tempo, si rincontra e si riunisce.” è il pensiero che il direttore Dario Galetti lascia in conclusione della presentazione