Parrocchia Sant’Antonio di Padova a Como: arrivano tre nuovi Frati
Diversi incarichi, le loro parole ai fedeli. La vicinanza con il carcere del Bassone.
Si allarga la famiglia dei frati della parrocchia di Sant’Antonio di Padova a Camerlata con l’arrivo di tre nuovi confratelli. Domenica pomeriggio la Santa Messa, concelebrata da Don Marco Pessina Vicario Foraneo, per presentare a tutta la comunità Frate Egidio Monzani, Frate Zeno Carcereri e Frate Luca Carcereri.
Il parroco Frate Gianmarco Arrigoni ha dato il benvenuto ufficiale ai tre nuovi frati che assumeranno diversi incarichi:”Fra Egidio è un frate con tanta esperienza che viene da tanti servizi svolti a Roma, Assisi, Padova e Brescia, Fra Zeno, che proviene da Torino, sarà il nuovo cappellano del carcere del Bassone ed è chiamato a svolgere un servizio delicato e importante anche per la città, mentre Fra Luca, che proviene da Milano, sarà viceparoco. Ci auguriamo e auguro loro che possano svolgere la meglio il loro servizio”.
Va ricordato che dall’ottobre 2004 a Como, presso la fraternità dei francescani conventuali legati ai frati del Santo di Padova, è attiva la «Casa di Accoglienza Sant’Antonio», una struttura di prima accoglienza per ex-detenuti, per detenuti in permesso premio e per le loro famiglie. Il Convento di Como sorge non distante dalla casa circondariale del «Bassone». Per questo motivo i frati hanno scelto di dedicare una parte importante della loro missione all’assistenza spirituale dei detenuti.
Casa di Accoglienza Sant’Antonio, che nelle intenzioni dei frati e della Parrocchia vuole rappresentare un “ponte” tra il Carcere e il mondo esterno, è dotata di otto camere doppie con bagno, una zona giorno, una cucina comune, una piccola lavanderia, una guardaroba con stireria, un ufficio per l’accoglienza.