Nuovo lutto

Un’altra vittima della strada nel comasco: morto dopo la caduta con la sua moto ad Albese

La vittima è un politico di spessore, ex vice-segretaro generale di Palazzo Chigi con Matteo Renzi. Dinamica e modalità da chiarire.

Sale ulteriormente il numero di vittime della strada nel comasco. A perdere la vita, nel drammatico impatto di ieri nel tardo pomeriggio contro alcune auto in sosta ai lati della strada ad Albese (vedi precedente lancio), è stato un ex politico di spessore del governo Renzi: Raffaele Tiscar, 65enne, da anni ormai residente a Como e da un paio di anni presidente del Consorzio Erbese Servizi alla Persona. L’incidente è stato tremendo nella sua dinamica raccontano i testimoni: Tiscar, con la sua Bmw, era diretto verso Erba quando è caduto dopo una sbandata improvvisa quanto difficile da spiegare al momento.

 

Rilievi da parte dei carabinieri per chiarire l’esatta dinamica dello schianto. Sarebbe finito contro alcune auto ferme ai lati della carreggiata. Le sue condizioni apparse subito disperate. Inutili le manovre rianimatorie effettuate dal personale del 118 in posto. Tiscar, in passato con un ruolo di spessore durante il Governo di Renzi (vice-segretario generale di Palazzo Chigi), è stato portato in ospedale dopo le manovre rianimatorie effettuate in strada. Ma il quadro clinico è apparso pressochè disperato. Non ha avuto scampo. Allertato anche l’elicotetro del 118 per il trasporto in ospedale.

 

Rilievi ed accertamenti andati avanti per diverse ore per accertare la dinamica. Ancora non esclusa la manovra – azzardata – di un altro mezzo che avrebbe fatto cambiare traiettoria delle moto all’uomo, poi caduto rovinosamente.

La sua morte arriva dopo quelle – altrettanto tragiche – del 30enne cuoco canturino caduto in via per Cernobbio 9 giorni fa e quella di un altro motociclista (di Bregnano), finito a terra a Luisago pochi giorni prima.