Lunedì 25 ottobre sarà esposta, in piazza Garibaldi a Cantù, all’interno di una tenda, la teca contenente i resti della Quarto Savona Quindici, la Fiat Croma su cui viaggiava la scorta del magistrato Giovanni Falcone, esplosa nella strage di Capaci del 23 maggio 1992. In occasione di questo, partirà l’inziativa dal titolo “Noi siamo Loro. Gli uomini passano, le idee restano e camminano sulle gambe degli uomini”, organizzata dal Comune di Cantù, dal Centro Studi Progetto San Francesco e dalla Consulta sulla Sicurezza Urbana e Legalità, che prevedrà una settimana di incontri aperti al pubblico per ribadire il NO della città e dei cittadini alla mafia.
Lunedì 25, alle 10, presso il Teatro San Teodoro di Cantù, si terrà “Cosa Rimane a chi resta” incontro pubblico con Tina Montinaro, vedova del capo scorta Antonio Montinaro e presidente dell’associazione “Quarto Savona Quindici”, alla presenza del sottosegretario del Ministero dell’Interno Nicola Molteni, del prefetto di Como Andrea Polichetti, della coordinatrice della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano Alessandra Dolci, della presidente della Commissione Antimafia di Regione Lombardia Monica Forte, del vicesindaco Giuseppe Molteni, dell’assessore Maurizio Cattaneo e del presidente della Consulta Legalità Cantù e Centro Studi Sociali contro le mafie Progetto San Francesco Benedetto Madonia.
Sempre lunedì, alle 12, in piazza Garibaldi, sarà inaugurata l’esposizione della teca, visitabile da tutti i cittadini, che verrà accompagnata da un percorso fotografico realizzato in collaborazione con Centro Studi Sociali contro le mafie “Progetto San Francesco” per trasmettere tutto il peso e la drammaticità delle conseguenze che le azioni di mafia hanno sull’intera comunità.
Mercoledì 27 ottobre, alle 10, al Teatro San Teodoro, si potrà assistere all’incontro dal titolo “Contrasto alle Mafie. Le tecniche investigative”, con i rappresentanti di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza.
Venerdì 29 ottobre, alle 10, sempre al Teatro San Teodoro, si terrà l’incontro “Silenzio e indifferenza. I nemici della legalità”, con Sara Ombra, magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano e Monica Forte, coordinato da Alessandro Galimberti, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia.
Domenica 31 ottobre, alle 12, la Quarto Savona Quindici lascerà piazza Garibaldi e riprenderà il suo viaggio.
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