Sciopero di Aprica, lunedì prossimo a rischio la raccolta dei rifiuti sulle strade di Como



Garantite solo alcune prestazioni, i sacchi no. già lunedì scorsi disagi e proteste in alcune zone della città.
Dopo i problemi registrati già lunedì scorso – con molte zone di Como non coperte dal servizio – per lunedì 8 è stato proclamato – oggi l’annuncio ufficiale – uno sciopero per il settore dei servizi ambientali. Quindi, possibili disservizi nel normale svolgimento della raccolta rifiuti e della pulizia delle strade. In una nota l’ufficio stampa del Comune di Como avvisa i cittadini che Aprica – la società che si occupa della raccolta rifiuti – ha confermato che verranno garantite le prestazioni di raccolta e trasporto dei rifiuti pericolosi, rifiuti urbani pertinenti a utenze scolastiche, mense pubbliche e private di enti assistenziali, ospedali ed attività similari, ospizi, centri di accoglienza, orfanotrofi, stazioni ferroviarie, marittime, aeroportuali, caserme e carceri. Ma anche pulizia delle aree di mercato e delle aree di sosta attrezzate.
Aprica fa sapere che resta confermato – anche se con l’agitazione – o il trasporto e conferimento dei rifiuti derivanti dalle prestazioni indispensabili e la raccolta delle siringhe, nonché disinfezione per casi urgenti e su segnalazione dell’autorità sanitaria e per ogni altro caso che sia oggetto di ordinanza emessa da parte dell’autorità sanitaria e/o di pubblica sicurezza. Il resto, invece, non viene garantito, compresa la raccolta dai bidoni. Il rischio è che chi non ne è a conoscenza di questa agitazione: si possono verificare, come già successo in passato, fastidiose presenze di sacchetti non raccolti in diverse strade fino al successivo passaggio.