Como Comune, lettera aperta al sindaco Landriscina:”Revochi l’autorizzazione ai Balocchi”
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Preoccupazione per l’aumento del numero di contagi da Covid. La richiesta:”Iniziative di minore impatto per tutta la città”
Una lettera aperta al sindaco di Como Mario Landriscina. Toni decisi anche se cordiali. E dopo una ampia disamina dell’attuale situazione epidemiologica in Lombardia ed anche da noi, la richiesta di sospendere tutto e di non concedere l’autorizzazione alla ormai vicina Città dei Balocchi. E’ la richiesta che oggi arriva da Como Comune, un progetto politico composto da Articolo Uno, Psi, Sinistra Italiana, Socialisti in Movimento e donne e uomini senza tessera di partito che si riconoscono in un orizzonte ecosocialista. Alcuni stralci della lettera al sindaco
Egregio signor Sindaco,
ci rivolgiamo a Lei, nella Sua qualità di responsabile delle condizioni di salute della popolazione del Suo territorio, per chiederLe un intervento tempestivo a tutela dei Suoi concittadini che – lo ricordiamo – in un caso su quattro hanno più di 65 anni.
Seguiamo tutti con apprensione le notizie della nuova ondata (la quarta!) del Coronavirus 19 che si presenta con la molto contagiosa variante Delta. Nel nostro Paese la situazione è meno pressante che altrove, grazie alla ampia e responsabile adesione alla campagna vaccinale. Gli appelli delle autorità sanitarie invitano i più riluttanti a vaccinarsi e raccomandano di non trascurare il richiamo, la terza dose, per mantenere alta la protezione. Parallelamente vengono ribadite le raccomandazioni a mantenere le misure di protezione e a rispettare comportamenti di distanziamento.
Come è possibile, in questa situazione, pensare di esporre la nostra città ed i nostri concittadini ad un afflusso massiccio, prolungato e non controllabile di visitatori che La Città dei Balocchi persegue? Noi Le chiediamo, a nome dei tanti cittadini che per evitare il contagio rischiano di essere “messi al bando” da un’ampia porzione del centro storico, di revocare l’autorizzazione allo svolgimento di questa kermesse natalizia, a favore di iniziative di minor impatto per l’ambiente e la salute, più in sintonia con i valori spirituali che ispirano le festività natalizie, che potrebbero forse risultare anche più compatibili con lo svolgimento delle tradizionali attività commerciali cittadine.
Le chiediamo, inoltre, di coinvolgere urgentemente il Consiglio comunale in questa decisione dal momento che “Il Consiglio Comunale condivide le responsabilità del Sindaco per le condizioni di salute della popolazione”.
Contiamo sulla Sua sensibilità ed attenzione.
Va precisato che piazza Cavour è già piena di casette della kermesse, assieme ad altre zone della città. E che il Comune ha concesso pochi giorni fa l’autorizzazione dopo un bando al Consorzio Como TUristica. Ora si aspettano i dettagli della rassegna natalizia, ancora non ufficializzati dagli organizzatori. Ma la macchina organizzativa è già in moto da almeno dieci giorni.