“Big Data e Turismo 2.0” sul Lario: tanta innovazione per il forte rilancio del settore
Politici ed esperti a confronto oggi al Sociale di Como. INtervento anche dell’assessore regionale Magoni: le sue parole
Come anticipare i trend, come poter “catturare” i turisti in arrivo. Efficaci campagne di digital marketing, sempre più strumento fondamentale per l’attività in questo campo, e saper mettere a frutto i cosidetti “Big-Data”. Un confronto a tutto campo – tema il turismo 2.0 – oggi alla sala bianca del Sociale di Como dove politici e tecnici (ma anche imprenditori qualificati del settore) hanno discusso di analisi e prospettive in un convegno scientifico dal titolo “Big Data e Turismo 2.0″
Relatori qualificati, come detto, per un confronto interessante e con innumerevoli spunti per crescere. Da Paolo Cuccia, Presidente Gambero Rosso e ArtTribune, alla senatrice Maria Virginia Tiraboschi, da Fabio Galetto (direttore Travel Google Italia) a Giuseppe Rasella (Camera Commercio Como ed anche Daniele Brunati (Consorzio Como Turistica) che ha parlato nel pomeriggio: tutti concordi: i nuovi strumenti tecnologici sono una grandissima opportunità se si impara a gestirli ed a raccontarli”.

Dati e modi di eleborarli e utilizzarli al meglio. Al convegno organizzato dal Comune di Como in collaborazione con Fondazione Volta e Lions Club International, studiosi, esperti e professionisti hanno parlato proprio di questo. E cioè di come mettere a sistema la mole di dati e gli attori (locali, nazionali e internazionali) del comparto. Nella seconda sessione, oggi pomeriggio, al centrio dell’attenzione il valore della Governance al femminile: studi ed esperienze dell’offerta turistica nazionale.
In mattinata – via Skype – è intervenuta anche l’assessore regionale al Turismo Lara Magoni che ha assicurato contributi e spinta alla Como città creativa Unesco (il video allegato, le sue parole).