Tributo a Filippo Mondelli al Sacrario degli Sport Nautici
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Al sacrario degli sport nautici di Garzola la Canottieri Moltrasio ha organizzato un tributo in memoria di Filippo Mondelli. Il campione cernobbiese, prematuramente scomparso lo scorso ventinove aprile, è stato ricordato tra l’affetto degli amici con mamma Monica, papà Guido e la sorella Elisa.
La giornata, aperta con la Messa al Santuario di Nostra Signora del Prodigio, è proseguita al sacrario. Un vero tempio degli sport nautici, dove sono custoditi memorie ed emblemi di tanti protagonisti del mondo acqua. Un luogo perfetto per raccogliere alcuni simboli della carriera e della persona di Filippo.
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Questa idea, nata da Enzo Molteni, è stata trasformata in realtà dalla Canottieri Moltrasio che da trentun anni è guidata da Alessandro Donegana. Ad accompagnare la presentazione della teca tanti ricordi, con Istituzioni civili e militari presenti in prima fila insieme al Sindaco di Como Mario Landriscina, ai Sindaci di Cernobbio Matteo Monti e Moltrasio Carmela Ioculano.
Presenti inoltre per il CONI il delegato di Como Niki D’Angelo, altro amico del canottaggio ed ex Presidente delle Canottieri Cernobbio. Dal mondo remiero tanti tecnici con Claudio Romagnoli e Alberto Tabacco in testa, Presidenti delle società del Lago di Como, il Presidente FIC Lombardia Leonardo Binda con i Consiglieri Andrea Fornasiero e Giancarlo Romagnoli, oltre a quattro dirigenti della Federcanottaggio. Il Vice Presidente Michelangelo Crispi e i Consiglieri Fabrizio Quaglino, Rossella Scola e Sara Bertolasi. Nella teca i gagliardetti delle società di Filippo, due foto ed un body azzurro posizionato al centro dalla sorella Elisa. Al suo fianco anche gli storici compagni di barca, Giacomo Gentili, Andrea Panizza e Luca Rambaldi. Messaggi e ricordi hanno reso la mattinata semplicemente indelebile, un ricordo che resterà per sempre nella storia del remo. (canottaggio.org)