Cantù, torna da oggi l’obbligo di mascherina all’aperto

Il provvedimento, comunicato ieri dall’amministrazione comunale, sarà in vigore da oggi e per tutto il periodo delle feste, fino al prossimo 6 gennaio
Nella giornata di ieri, in considerazione dell’aggravarsi della situazione epidemiologica da Covid-19 a livello non solo regionale, ma anche locale, l’amministrazione comunale di Cantù si è vista costretta all’emanazione di ulteriori misure di contenimento a tutela della salute dei cittadini: in particolare, con Ordinanza n°132 del 07 dicembre 2021, dalla mezzanotte di 0ggi sino a giovedì 6 gennaio 2022, è fatto obbligo su tutto il territorio comunale di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche all’aperto.
«Il peggioramento della situazione epidemiologica e le Feste alle porte hanno reso necessaria l’adozione di nuove misure di sicurezza sanitaria – ha dichiarato il vice sindaco Giuseppe Molteni – Ci siamo, quindi, visti costretti a riproporre l’uso delle mascherine anche all’aperto a partire dalla giornata di oggi: non esistono alternative per garantire la sicurezza e la salute dei cittadini».
L’Ordinanza è stata emanata in considerazione della Legge 126/2021 che ha prorogato lo stato di emergenza nazionale al 31.12.2021, estendendo a tale data la possibilità di adottare provvedimenti di contenimento dell’emergenza sanitaria all’interno della cornice normativa fissata dalla L. 35/2020. «Come Amministrazione Comunale abbiamo organizzato, in collaborazione con numerose realtà locali, un ricco calendario di iniziative in vista del Natale con un obiettivo: riportare un po’ di normalità dopo un periodo così difficile – ha proseguito Molteni – Normalità, però, non significa incoscienza. Per tale ragione e per poter vivere al meglio questi momenti di condivisione, abbiamo ritenuto importante ampliare le norme di sicurezza».

Nel rispetto dell’art. 1 comma 3 D.P.C.M. 02.03.2021, sono esclusi dall’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie aeree i bambini con età inferiore ai 6 anni, persone con patologie o disabilità, i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva. «Colgo l’occasione per rivolgere un appello a tutti i cittadini – ha concluso Molteni – il ritorno alla normalità è possibile, ma per ottenere questo risultato domani, oggi dobbiamo rispettare con il massimo rigore tutte quelle regole basilari che ormai conosciamo, come indossare la mascherina, evitare assembramenti e igienizzare frequentemente le mani. Ricordo, inoltre, che il vaccino ci può proteggere innescando un semplice meccanismo: un maggior numero di cittadini vaccinati equivale ad un minor numero di ricoveri in terapia intensiva e, di conseguenza, alla garanzia di cure tempestive ed efficaci in caso di bisogno».