Mariano, sensori a scuola per monitorare la qualità dell’aria

L’Istituto Comprensivo “Don Milani” di Mariano Comense ha adottato 26 sensori intelligenti Fybra per il miglioramento della qualità dell’aria
L’Istituto Comprensivo “Don Milani” di Mariano Comense ha adottato 26 sensori intelligenti per il miglioramento della qualità dell’aria: utilizzando fondi ministeriali, l’istituto ha installato in 26 classi i dispositivi Fybra, sistema brevettato nel 2020 dall’omonima startup di Milano che rileva tre parametri – anidride carbonica, temperatura e umidità – e nel tempo, attraverso algoritmi predittivi e dinamici, ne “impara” l’andamento e definisce di volta in volta le soglie ideali rispettando le quali, in uno specifico ambiente, si può prevenire il deterioramento della qualità dell’aria e mantenere temperature di comfort. Con una semplice luce led comunica alla classe quando bisogna aprire la finestra per aerare il locale e quando la si può chiudere perché l’aria è tornata di buona qualità. In questo modo consente di aprire le finestre solo quando è necessario, garantendo a studenti e insegnanti sicurezza, comfort termico ed efficienza energetica. Una soluzione importante, in questo periodo, per evitare la diffusione dei contagi dovuta alla variante Omicron del virus Sars-Cov-2.

I dispositivi sono stati installati il 23 dicembre scorso nelle due scuole secondarie di primo grado “Don Milani” e “C. Caldera” di Cabiate e nella primaria “Don Milani” della frazione di Perticato. Dal 10 gennaio i sensori hanno iniziato a registrare i dati utili al funzionamento dell’algoritmo. Da oggi, lunedì 17 gennaio, è attivo il sistema di segnalazione luminosa. Nel frattempo, i docenti sono stati coinvolti in un percorso di formazione.

«La scelta di investire in questi prodotti – ha dichiarato il dirigente scolastico dell’IC Don Milani, Giuseppe Proserpio – discende dalla necessità di creare un ambiente più sicuro e un clima di benessere nelle classi. Non solo (anche se è fondamentale) nel periodo di epidemia, ma come soluzione stabile. La letteratura, infatti, ci dice che gli apprendimenti hanno a che fare anche con la qualità del benessere di chi apprende. Inoltre un aspetto non secondario del dispositivo Fybra è legato alla possibilità di utilizzare con gli studenti i dati registrati (attività di educazione ambientale, matematica, fisica, statistica). Un valore aggiunto che, come dirigente di una scuola, ritengo fondamentale. La scuola è impegnata ad ampliare le dotazioni per poter “coprire” tutte le classi mancanti».