Al Casinò di Campione d’Italia torna a girare la roulette dopo quasi quattro anni di stop
Oggi la presentazione della nuova struttura alla stampa: 174 dipendenti, il paese sta cercando di rialzarsi.
Si riaccendono le luci per il Casinò municipale di Campione d’Italia. Mercoledì 26 gennaio, dopo quasi quattro anni di stop, ha riaperto ufficialmente le porte. La casa da gioco si rimette in moto con 174 dipendenti, contro i 490 di qualche anno fa. Sul tavolo la sfida di un intero paese desideroso di far tornare Campione bella come un tempo. Oggi presentazione alla stampa ed alle autorità dopo la partenza di mercoledì (video allegato con l’amministratore, il sindaco ed il Prefetto).

Tante le novità in campo: 500 slot di ultima generazione, una dozzina di tavoli da gioco, il terzo piano dedicato a poker e grandi tornei, ma anche l’obiettivo di proporre eventi, mostre d’arte, spazi commerciali di lusso. “Prima gli eventi venivano organizzati per attirare i giocatori – afferma Marco Ambrosini, Amministratore unico della casa campionese – ora ci piacerebbe sganciarci da questa idea, cercando di attirare i giocatori con altri mezzi. Campione ha la più grande poker room d’Europa e ci piacerebbe che venissero direttamente per giocare, per i tornei, non solo per gli eventi e quanto ruota intorno al casinò».
