La comicità noir de “Il delitto di Via dell’Orsina”

6 febbraio 2022 | 08:54
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La comicità noir de “Il delitto di Via dell’Orsina”
La comicità noir de “Il delitto di Via dell’Orsina”
La comicità noir de “Il delitto di Via dell’Orsina”
La comicità noir de “Il delitto di Via dell’Orsina”
La comicità noir de “Il delitto di Via dell’Orsina”

Al Teatro LAC Lugano Massimo Dapporto e Antonello Fassari sono i protagonisti de Il delitto di Via dell’Orsina, una commedia leggera e divertente, ma allo stesso tempo profonda, che riflette sull’insensatezza e l’assurdità della vita.

Due spettacoli, martedì 8 e mercoledì 9 febbraio (ore 20.30), per questo adattamento del regista Andrée Ruth Shammah della commedia ottocentesca  L’affaire de la rue de Lourcine, firmata da Eugène-Marin Labiche, che in Francia è considerato un capolavoro della comicitàudeville. Una specie di noir in cui dramma e commedia si intersecano e in cui si inseriscono numeri cantati, qui accompagnati da una piccola orchestra dal vivo che esegue le musiche originali di Alessandro Nidi.

Un uomo si sveglia e si ritrova uno sconosciuto nel letto, entrambi hanno una gran sete, le mani sporche e le tasche piene di carbone, ma non sanno perché, non ricordano niente della notte precedente. Lentamente i due tentano di ricostruire quanto accaduto, ma l’unica cosa di cui sono certi è di essere stati entrambi ad una festa di ex allievi del liceo. Di quello che è accaduto quando hanno lasciato il raduno non sanno niente. Da un giornale apprendono che una giovane carbonaia è morta quella notte, e tra una serie di malintesi ed equivoci si fa strada la possibilità che i due abbiano commesso quell’efferato omicidio.

Una situazione paradossale, un po’ beckettiana, brillantemente costruita da un gigante della drammaturgia come Eugène Marin Labiche. Massimo Dapporto e Antonello Fassari, affiancati da Susanna Marcomeni, Antonio Cornacchione e un manipolo di giovanissimi attori, interpretano i due personaggi principali, profondamente diversi l’uno dall’altro: uno ricco, nobile, elegante, e l’altro rozzo, volgare, proletario, che devono confrontarsi con quello che credono di aver fatto.Si ride molto assistendo a Il delitto di via dell’Orsina sebbene alla fine resti una strana inquietudine.

il delitto di via orsina lac lugano

Martedì 8 febbraio
Mercoledì 9 febbraio 
ore 20.30

Sala Teatro LAC Lugano

Il delitto di via dell’Orsina

di Eugène-Marin Labiche
traduzione Andrée Ruth Shammah e Giorgio Melazzi
adattamento e regia Andrée Ruth Shammah

con Massimo DapportoAntonello Fassari,
Susanna Marcomeni
e con Andrea Soffiantini, Christian PradellaLuca Cesa-Bianchi e la partecipazione di Antonio Cornacchione

pianoforte Giuseppe Di Benedetto
flauto Lorenzo Gavanna – per le repliche del 18 e 19 Dicembre sostituito da Laura Bersani
clarinetto Edgardo Barlassina

musiche Alessandro Nidi
scene Margherita Palli
costumi Nicoletta Ceccolini
luci Camilla Piccioni

biglietti da 12 a 49 CHF
in vendita on line