Lomazzo, il “Cuore della salute” inizia a battere forte: entro l’autunno la nuova sede
Visita di CiaoComo al cantiere con l’assessore Fusaro. Il presidente Rusconi:”Nel frattempo non ci fermiamo mai: oltre 15.000 interventi in un anno”
Sono finalmente iniziati i tanto attesi lavori di costruzione della nuova sede di Croce Rossa Lomazzo. L’azienda aggiudicataria della gara di appalto ha ultimato quanto necessario per la viabilità di cantiere e sta quindi proseguendo con gli scavi per le fondamenta. Si prevede che entro metà marzo si potrà già vedere sorgere la costruzione ed entro l’autunno la conclusione dei lavori. Lo ha detto (video allegato) l’assessore Nicola Fusaro, con noi nel cantiere della struttura. “Siamo molto soddisfatti”, dice il presidente Paolo Rusconi, “perché è come se si fosse messa un’altra spunta nella nostra roadmap”. “Finalmente un premio per i sacrifici e le enormi fatiche fatte dai numerosi volontari, simpatizzanti, cittadini, ed imprese che hanno creduto e stanno credendo nel fatto che CRI Lomazzo sia un riferimento per la salute del territorio”.

Tanti i comuni dell’hinterland che hanno dato un aiuto e che poi, una volta pronta la struttura, beneficeranno dei servizi. Nel frattempo il presidente Rusconi fornisce i dati dell’ultimo anno di attività con numeri davvero impressionanti: 15.448 interventi. Aggiunge Rusconi, “Il nostro campo di azione è molto vasto, ma l’attività che ci contraddistingue da sempre è quella rivolta ai più vulnerabili. Sei giorni alla settimana siamo impegnati nel trasporto di moltissimi pazienti nefropatici (dializzati) verso gli ospedali delle Province di Como e Varese. Inoltre, cinque giorni alla settimana, accompagniamo ai CSE alcune decine di utenti diversamente abili, residenti in diversi comuni della bassa comasca e del seprio. A ciò si aggiungono i quotidiani trasporti di infermi e utenti che necessitano di ricovero, dimissione o visita medica specialistica. Infine, ma di sostanziale importanza, il nostro personale garantisce l’ambulanza d’urgenza ed emergenza 118, 24 ore su 24, 7 giorni su 7”.
Da sottolineare anche la straordinaria vicinanza delle aziende che stanno contribuendo in modo rilevante con donazioni e sostegni di vario genere. Per esempio, la campagna del raddoppio promossa da BCC Cantù ha raggiunto velocemente gli obiettivi economici prefissati. Il progetto si chiama “Cuore della salute”.
