Rizzon, che jella: niente Nazionale. Chiamata in azzurro per Battocchio:”Un grande onore”




La capitana della Como Women, convocata dal Ct Bertolini, deve rinunciare per infortunio. Il coach di Cantù scelto da Julio Velasco per allenare i giovani più interessanti in Italia.
Niente nazionale per la capitana Como Women. E’ la stessa società comasca ad annunciare, con disappunto, che la ragazza – difensore e punto di riferimento della formazione (domenica eliminata dalla Coppa Italia dalla Roma di serie A dopo la sconfitta per 2-1 e lo 0-3 dell’andata) deve rinunciare alla chiamata del Ct Milena Bertolini a causa di un infortunio. Al suo posto è stata convocata Benedetta Glionna dell’A.s. Roma. Peccato davvero per Rizzon, alla sua prima chiamata in azzurro. L’infortunio lo ha rimediato proprio domenica a Roma nella gara di Coppa Italia poi persa dalle lariane.
E da un azzurro mancato ad uno centrato in pieno. E’ quello del coach della Libertas Cantù, Matteo Battocchio, chiamato a ricoprire il ruolo di allenatore della Nazionale Juniores. Un compito importante in un’annata che prevede l’impegnativo Europeo Under 20 in casa: le finali sono infatti previste dal 16 al 24 settembre 2022 a Messina e Reggio Calabria. Gli azzurrini sono già qualificati alla fase finale, e il raduno per il collegiale è previsto per metà giugno. Affronteranno in seguito l’European Youth Olympic Festival (EYOF) a Banská Bystrica, in Slovacchia, prima di immergesi nella preparazione del campionato europeo.
“Come canturini, siamo tutti molto orgogliosi di questa nomina molto importante del nostro Matteo (Coach Battocchio, ndr) – commenta il GM Max Redaelli – in quanto allenare una Nazionale giovanile è un compito di responsabilità sotto tutti gli aspetti. Noi come canturini, e io in particolare come General Manager, sono molto felice per lui di questa nomina significativa”. “Sono molto contento ed emozionato – confessa Coach Matteo Battocchio –: per me è un grande onore e un grande onere, perché nel momento in cui le persone ti danno fiducia, è giusto che tu lavori per ripagare la fiducia che ti è stata data, oltre che fare del tuo meglio. Sarà una bella sfida perché questo è un gruppo molto interessante, con prospetti molto interessanti. Per me sapere di avere una figura come quella di Julio (il Direttore Tecnico del settore giovanile della Federvolley Velasco, ndr) che mi darà una mano è un grande aiuto. Prometto che faremo il meglio possibile!”