Prezzi benzina alle stelle e stop allo sconto: interrogazione a tre Ministri per intervenire subito
La deputata del Pd Chiara Braga sollecita misure urgenti. Agevolazioni bloccate per le rilevazioni che fanno discutere.
Altra interrogazione al Ministero per il prezzo della benzina nel comasco, tra le più alte in tutta la Regione, dopo quella del deputato della Lega Eugenio Zoffili. Stavolta ad opera della collega del Pd Chiara Braga, comasca (foto sotto), che ha investito del problema ben tre Ministri in queste ore: Sviluppo Economico, Economia ed Esteri. “La marcata differenza dei prezzi ha determinato la ripresa del fenomeno del ‘pendolarismo del pieno’ -ha spiegato la deputata -. Fenomeno che la presenza della carta sconto, di recente sospesa, aveva mitigato se non annullato”. Nell’’interrogazione si chiede di intervenire al fine di rendere competitive le stazioni comasche e di intervenire anche per correggere i criteri di monitoraggio e rilevazione del differenziale dei prezzi”. LO stop allo sconto è arrivato proprio settimana scorsa, la conferma da Daniela Maroni (qui in diretta da noi, video allegato).

Appena deciso lo stop della carta sconto, inoltre, il Consiglio regionale della Lombardia aveva approvato una mozione urgente presentata dalla vice presidente Francesca Brianza e sottoscritta dal presidente Alessandro Fermi, che impegna governatore e assessori ad adottare tutte le iniziative possibili per sollecitare l’ambasciata. E di questo parleremo domani sera proprio con Fermi in diretta da noi dalle 17,40 (Radio e social): al centro della linea diretta con il presidente anche green pass Over50, vaccini, ripresa economica e la situazione del lago di Como (sponde a rischio e la ripresa dell’immissione di lavarelli e trote dopo lo stop dei mesi scorsi).