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Albate, esagera con velocità e lampeggianti non autorizzati: multa e via la patente

21 febbraio 2022 | 17:43
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Albate, esagera con velocità e lampeggianti non autorizzati: multa e via la patente
Albate, esagera con velocità e lampeggianti non autorizzati: multa e via la patente
Albate, esagera con velocità e lampeggianti non autorizzati: multa e via la patente
Albate, esagera con velocità e lampeggianti non autorizzati: multa e via la patente

Prima questo episodio, dopo due ore si schianta contro un muro anche se non doveva essere in strada: guai a raffica

Ieri sera alla Centrale operativa della Polizia Locale di Como è stata segnalata un’autovettura di tipo utilitario che percorreva le vie di Albate a forte velocità, compiendo manovre pericolose e azzardate. La pattuglia del pronto intervento della Polizia Locale di Como è intervenuta immediatamente intercettando dopo pochi minuti l’auto corrispondente alla descrizione, mentre, nello specifico, compiva un sorpasso nell’area di intersezione tra via Canturina e via Mirabello, superando a forte velocità i veicoli incolonnati al semaforo. L’auto è stata fermata e gli agenti hanno svolto gli accertamenti di rito, verificando che il conducente dell’autovettura, 19 anni, residente in provincia, con a bordo anche da un altro neomaggiorenne e un minorenne residenti in provincia, durante la marcia faceva uso alternativamente di luci supplementari lampeggianti di colore arancione e blu, oltre alla riproduzione audio ad alto volume che riproduceva le sirene dei mezzi utilizzati per le emergenze.  Patentato da meno di un mese, il giovane ha dichiarato di essere un volontario di alcune organizzazioni di soccorso, ma di non possedere alcuna autorizzazione per l’utilizzo di tali dispositivi sulla sua auto privata, né vi erano condizioni di pericolo o urgenza che lo richiedessero.

Il conducente è stato quindi multato per l’utilizzo di dispositivi di equipaggiamento non conformi e per aver compiuto la manovra di sorpasso in zona vietata. Queste violazioni hanno comportato il ritiro della patente di guida per la sua successiva sospensione per un periodo compreso, per i conducenti neopatentati, da tre a sei mesi. Nell’occasione lo si informava che la somma dei punti persi, aggiunta al fatto che il ragazzo aveva già dei punti decurtati nei giorni precedenti, avrebbe inoltre comportato la perdita definitiva della patente di guida. Come previsto dal Codice della Strada è stato autorizzato a condurre il veicolo per la via più breve fino al proprio domicilio. Dopo circa due ore dai fatti, però, al Comando Polizia Locale è arrivata una segnalazione relativa a un sinistro stradale con il coinvolgimento di un veicolo, sempre in località Albate.

Giunta sul posto, la pattuglia verificava che l’autista coinvolto coinvolto nel sinistro era lo stesso ragazzo cui poco prima era stata ritirata la patente: anziché recarsi presso la propria abitazione, il giovane aveva preferito ritornare nel quartiere proseguendo nella sua condotta di guida spericolata. Questa volta però l’alta velocità ha causato una perdita di controllo del veicolo che è andato a sbattere contro il muro di un’abitazione. Nessuna lesione per gli occupanti del mezzo e il conducente è risultato negativo all’alcol test. Per lui, comunque, non sono mancate nuove sanzioni per un totale di circa mille euro, tra cui quella per l’alta velocità che ha causato il sinistro stradale e la contestazione per la guida con patente ritirata che comporta il fermo del veicolo per altri tre mesi, oltre ad un’ulteriore sanzione che verrà comminata successivamente dalla Prefettura.

Invito tutti gli automobilisti e in particolare i più giovani – dichiara l’assessore alla Polizia Locale e Sicurezza Elena Negretti – a rispettare le regole della convivenza civile, oltre al codice della strada. In questo caso non solo si è verificato un abuso dell’utilizzo di segnali di emergenza, che sono riservati ai veicoli che intervengono per salvaguardare la salute delle persone o la pubblica sicurezza, ma sono stati utilizzati compiendo manovre pericolose anche per gli altri utenti della strada. Ancora una volta la Polizia Locale è riuscita a fermare e sanzionare i responsabili di comportamenti che mettono a rischio gli altri, ed è stato possibile grazie alle segnalazioni dei cittadini”.