Lunedì del Cinema: perdersi per ritrovare il proprio senso in “Scompartimento N.6”

27 febbraio 2022 | 18:06
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Lunedì del Cinema: perdersi per ritrovare il proprio senso in “Scompartimento N.6”
Lunedì del Cinema: perdersi per ritrovare il proprio senso in “Scompartimento N.6”
Lunedì del Cinema: perdersi per ritrovare il proprio senso in “Scompartimento N.6”
Lunedì del Cinema: perdersi per ritrovare il proprio senso in “Scompartimento N.6”

Febbraio dei Lunedì del Cinema finisce con un innamoramento su rotaie, ma “Scompartimento N.6”, Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes 2021, non è una tradizionale commedia romantica. C’è una lei e un lui, c’è anche l’amore e la passione nella storia che il regista finlandese Juho Kuosmanen ambienta su un treno che attraversa la Russia nordoccidentale in pieno inverno. ma Laura e Ljoha, che viaggiano nello stesso scompartimento, non sembrano due persone compatibili tra sottaceti, uova sode e il genere di sigarette che puzzano moltissimo. Ma il sentimento amoroso è capace di germogliare anche tra esseri umani apparentemente agli antipodi.

Tratta dall’omonimo romanzo scritto da Rosa Liksom  edito in Italia da Iperborea, “Scompartimento n.6” è una delle commedie romantiche più anomale (e introspettive) che si siano mai viste. Laura, è finlandese ma studia archeologia a Mosca, parla il russo molto bene e lascia la compagna nella capitale in un momento stagnante della loro relazione per andare a Murmansk (distante duemila km e quasi tre giorni di treno), cittadina a nord del circolo polare artico sul mare di Barents, a vedere alcune incisioni rupestri di 20000 anni fa. Il compagno di viaggio, Ljoha, è un giovane ragazzo russo diretto a nord per andare a lavorare in miniera.
Laura è colta, intelligente, perfettamente in grado di viaggiare da sola anche in un luogo tanto “straniero”. Eppure è fragile, spaventata, malinconica – soprattutto per la sua situazione sentimentale – e così insofferente da pensare di tornare a Mosca già dopo la prima fermata del treno. Ljoha è l’esatto opposto: rozzo, diffidente, scorbutico. Si prende una sbronza subito dopo la partenza e diventa immediatamente molesto con Laura. Ma il tempo, la convivenza forzata e una serie di situazioni che i due si trovano a condividere, aprono piccoli spiragli di intesa che lentamente prendono la forma di una complicità, poi di un’amicizia (tanto effimera quanto profonda) e forse anche di qualcosa di più.

lunedì del cinema

Ambientato in una Russia decadente degli anni ’90, tra tristi stazioni e tundra ghiacciata di cui Juho Kuosmanen riesce a cogliere il genius loci , “Compartmento No. 6 ” riesce, sopratutto, a catturare quel sentimento di iniziale smarrimento seguito a quella distratta meditazione che questo genere di lunghi viaggi finisce per evocare, rendendo gli sconosciuti via via più familiari, trasformando imprevisti in crisi interiori o possibilità inattese.

https://www.youtube.com/watch?v=rs5uRuPyz4Q

Spazio Gloria via Varesina – Como

28 febbraio

SCOMPARTIMENTO N°6

di Juho Kuosmanen

Russia, Finlandia   2021

Inizio film ore 21

Ingresso intero € 7,  ridotto € 5 (under 20 e over 65)
Ingresso riservato ai soci ARCI. Prevendita online consigliata
Per accedere è necessario mostrare il Green Pass rafforzato e indossare una mascherina Ffp2

Spazio Gloria via Varesina 72 – Como
Info: www.spaziogloria.com