L’amarezza di Gattuso:”Criticatemi pure, ma non datemi dell’incompetente: fa male”

“Accetto le critiche ma non definitemi incompetente. Le contestazioni personali mi fanno male. Non capisco i disfattisti”. E’ tornato sulle proteste di sabato pomeriggio, al Sinigaglia, dopo la sconfitta con la Spal mister Gattuso. E lo ha fatto con decisione nella presentazione della gara di sabato a Lignano Sabbiadoro con il Pordenone (fischio d’inizio alle 16.15). “Questa settimana abbiamo lavorato in maniera differente e abbiamo riordinato le idee. Ci siamo riposati: contro la Spal ho visto una squadra stanca. Non è stata la prestazione che avremmo voluto. Vogliamo fare meglio e dimostrare che è stato soltanto un incidente di percorso. Ok le critiche per questa prova, ma non ditemi che sono incompetente, no questo fa male”. Gattuso ci è rimasto male, malissimo. Non lo ha nascosto oggi alla presentazione della gara di sabato.

Domani la rifinitura della squadra e poi il ritiro in Friuli per aspettare il Pordenone. In extremis potrebbe recuperare anche il bomber Alberto Cerri, ma non è detto. Gattuso, dopo l’amarezza per le contestazioni feroci di sabato, ha spiegato le insidie della gara di sabato con il Pordenone. “Una squadra reduce da sette sconfitte consecutive, ma spesso è stata battuta in maniera immeritata. I friulani lottano sempre e  non mollano mai. Non sarà facile per noi”.