Scappa dalla guerra senza mamma e papà a 7 anni, ora a Como per dimenticare l’orrore
Un racconto sconvolgente fatto oggi dall’assessore Negretti:”La stiamo aiutando, ma ci vorrà tempo per superare questo tremendo choc”
E’ una storia straziante, figlia ella sconvolgente guerra in atto da ormai due settimane in Ucraina. L’ha raccontata oggi (foto sotto) l’assessore alla polizia locale e Protezione civile di Como Elena Negretti durante la presentazione del portale per dare aiuto ed assistenza alla popolazione ucraina in fuga dalla guerra. Una bambina di 7 anni, solo con uno zainetto in spalla, è arrivata a Como assieme al flusso di connazionali in fuga dalle bombe e dall’orrore. La piccola è ora al sicuro in una casa di Como, logicamente l’assessore non ha voluto rendere identificabile la zona nè tantomeno la famiglia che la ospita con amore e cura.

Il racconto della sua fuga dall’Ucraina affidato (video qui sopra) allo stesso assessore Negretti che, da mamma prima che da rappresentante delle istituzioni, non ha potuto trattenere le lacrime di fronte a questa vicenda straziante. La piccola, nella casa che la ospita, resta spesso in un angolo di casa in silenzio, attonita, sotto choc. Per quello che ha visto e sentito, certo, ma anche per quello che da sola ha vissuto in questi giorni: i genitori l’hanno lasciata al confine chiedendo di mettersi al sicuro. La mamma, medico, è rimasta a curare i numerosi feriti, il padre è stato arruolato nell’esercito ucraino. E lei, a 7 anni, da sola ha cercato la salvezza pur sapendo che sarà difficile poter ritrovare i suoi genitori.
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