Baby-gang, rafforzati i controlli sul territorio: due minorenni arrestati per rapina
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Oltre 170 persone identificate,
Nell’ambito del contrasto alla recrudescenza del fenomeno della delinquenza minorile e in particolare delle cosiddette baby gang che hanno colpito con preoccupante periodicità nel nostro territorio di recente, la Questura di Como, i Comandi Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e il Comando Polizia Locale di Cantù hanno attuato un servizio straordinario di controllo del territorio nell’area del canturino. Lo rendono noto le stesse forze dell’ordine con un comunicato congiunto.
Al termine del servizio sono stati raggiunti soddisfacenti risultati tanto in termini di prevenzione, con una presenza massiccia di Forze dell’Ordine nella città di Cantù per tutto l’arco della serata che ha portato all’identificazione di 170 persone e alla segnalazione di due soggetti alla Prefettura come assuntori di stupefacenti, quanto in termini di repressione. In quest’ultimo senso sono stati chiusi temporaneamente per due giorni due locali nella città di Cantù in quanto non osservanti la normativa anticontagio e, nella nottata, la Polizia di Stato ha tratto in arresto in flagranza di reato due ragazzi minorenni resisi responsabili di rapina aggravata nei confronti di un ragazzo di soli 16 anni, all’esterno di un locale situato sulla novedratese.
I due, già noti per la loro appartenenza al gruppo di giovani responsabili di aggressioni e rapine a Como e Cantù negli scorsi mesi, dopo le incombenze di rito svoltesi negli uffici della Questura di Como, sono stati tradotti al Centro di Prima Accoglienza di Torino, a disposizione del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Milano.
E intanto continua, incessante, l’attività di repressione dei fatti criminosi da parte di tutte le Forze di Polizia nel capoluogo e in provincia.
APPROFONDIMENTI QUI SOTTO
“Ottima, immediata, incisiva e capillare la risposta dello Stato, delle istituzioni locali e delle Forze dell’Ordine contro la baby gang che nell’ultima settimana ha alimentato allarme sociale e criminalità sul territorio canturino, comasco e tra i cittadini.
Grazie all’ importante e intensa attività di controlli straordinari delle forze di polizia, di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale si è provveduto nel fine settimana a operare 170 identificazioni, fermi e 2 arresti per rapina.
Ringrazio il Prefetto di Como e tutte le forze di sicurezza nazionali e locali intervenute per le operazioni di controllo del territorio, di prevenzione, di contrasto alle violenze e agli episodi di criminalità che si sono verificati in questi giorni.
Una risposta significativa e determinante di presidio del territorio che ha riaffermato con forza il perimetro della presenza dello Stato e la necessità di garantire i valori della sicurezza e della legalità.
Ora non si deve assolutamente abbassare la guardia, ma continuare con convinzione e fermezza a procedere con ulteriori controlli e fermi degli autori delle violenze, pestaggi e rapine.” Così il sottosegretario all’Interno, il comasco Nicola Molteni spiega i controlli effettuati proprio in questo weekend.