Igor a scuola ed in campo con l’Albatese:”Sogna di diventare come Buffon, vogliamogli bene”




E’ un ragazzo ucraino di 11 anni. Accolto ieri sera dalla società e dallo storico dirigente Luigino Nessi. Il suo appello a tutti gli appassionati di calcio della zona.
Dopo quella raccontata l’altro giorno dall’assessore del comune di Como Elena Negretti (link qui sotto), ecco un’altra storia che arriva dalla guerra e che vede la nostra città al centro dell’accoglienza. Con mobilitazione trasversale per poter accogliere al meglio Igor, 11 anni, scappato dall’Ucraina devastata.
A raccontarla stavolta è lo storico dirigente dell’Albatese Luigino Nessi, ex consigliere comunale di Como (foto qui sotto) ed anche – negli anni scorsi – Abbondino d’oro per meriti sportivi e umani. Nessi, in un post diffuso dalla sua società, spiega come il ragazzo, profugo ed ospitato a Capiago, si è presentato ieri sera alla società accompagnato da due genitori che hanno figli che giocano nell’Albatese. Lo hanno accolto con affetto e lo hanno subito messo a suo agio anche se non è facile dimenticare tutto l’orrore che si porta dietro in questo periodo.

Igor ama Buffon, è il suo idolo. In Ucraina giocava in porta, era già stato in Italia un anno fa per un torneo a Roma. Ora è riuscito a scappare ed a trovare rifugio qui in Italia. Domani inizia la scuola ad Albate e poi da settimana prossima si allena con la squadra giallonera di Nessi. “Arriva da una città che il Tg ha mostrato completamente distrutta – spiega il dirigente -. Il nostro compito – aggiunge – è accoglierlo al meglio e volergli bene”. E così per Igor, nel tentativo di dimenticare, una nuova società di calcio, la scuola, altri compagni. E l’affetto di tutta Albate per poter dimenticare bombe e distruzione.
APPROFONDIMENTO ARGOMENTO QUI SOTTO