Il caso

Tre settimane in fuga nei boschi dell’alto lago: del detenuto ancora nessuna traccia

Massimo Riella non si trova. Del suo caso di occupano anche trasmissioni nazionali: la ricostruzione ella sua evasione.

Il dato di fatto è che da tre settimane esatte non ci sono tracce di Massimo Riella, il 50enne di Consiglio di Rumo che è evaso dal cimitero di Gravedona dove era stato accompagnato dagli agenti di Polizia penitenziaria per visitare la madre recentemente scomparsa. Lui ha aggredito gli agenti ed è fuggito. Da allora – 21 giorni precisi – di lui nessuna traccia. Forse ha avuto – almeno nella fase iniziale – l’aiuto di qualcuno. Ma da allora, comunque, di lui nessuna traccia. E dire che le ricerche non si sono mai interrotte da tre settimane in tutta la zona: utilizzato anche un elicottero, ma senza esito

 

Massimo Riella era in carcere al Bassone perchè sospettato  di avere fatto una rapina nell’abitazione di due anziani della zona. Lui ha sempre negato questa circostanza. Ed anche la figlia Silvia, con un post sulla sua pagina Facebook, ha ribadito questa cosa proprio nel giorno della festa del papà il 19 marzo. Di Riella ancora nessuna traccia. Del suo caso si sono occupate anche (video allegato) varie trasmissioni nazionali come “La Vita in diretta” della Rai.

 

 

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