San Bernardo con autorità: chiude seconda ed ora sotto con la fase ad orologio
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I brianzoli chiudono la fase regolare del campionato con una bella vittoria. Coach Sodini:”Una squadra ancora con ampi margini di miglioramento”
Con grande autorità e quasi sempre in controllo del match, l’Acqua S.Bernardo Cantù a Desio
riesce a fare sua la partita contro Treviglio, l’ultima del girone di ritorno prima
della fase clou della stagione composta da fase a orologio e playoff. In più
occasioni sopra anche di venti punti contro una squadra di vertice quale la
Gruppo Mascio Treviglio (quarta in classifica nel Girone Verde di A2), Cantù amministra le
proprie energie nei minuti di finali e si aggiudica il match con il risultato di 78-70
a proprio favore. Chiude seconda nel girone, da settimana prossima – a Fabriano – inizia la fase ad orologio prima dei playoff finali per la promozione
LA CRONACA
Brianzoli in campo alla palla a due con Bucarelli, Allen, Severini, Da Ros e Bayehe;
la risposta ospite, invece, è affidata a Rodriguez, Corbett, Miaschi, Sacchetti e
Langston.
Ottimo inizio di Cantù, avanti 7 a 2 dopo neppure due giri di lancette; Da Ros e
Allen i più attivi in attacco. In avvio, l’Acqua S.Bernardo macina punti su punti,
costringendo coach Carrea a fermare subito il cronometro; un gioco da tre punti
di Bayehe (canestro più libero aggiuntivo a bersaglio) consente ai canturini di
sprintare sul 10 a 2. Al rientro in campo dopo la breve pausa, Miaschi guida i suoi
verso un mini-parziale di 6 a 0 che accorcia le distanze tra le due squadre. Grazie
alla fisicità di Langston, Treviglio si fa sotto in più occasioni ma Nikolic, con una
tripla, dà una bella sterzata al primo quarto, portando Cantù avanti di cinque
lunghezze. 20-15 a poco più di 2’ dalla fine dei primi dieci minuti. La prima
frazione termina 22 a 18.
La partenza di Cantù è ottima anche in avvio di secondo periodo: Cusin e Allen
allungano sul momentaneo +8, che diventa +11 grazie a una gran tripla di
Bucarelli. 29-18 dopo appena novanta secondi. La S.Bernardo prende il largo con
i canestri di Allen e Nikolic, permettendo alla compagine di coach Sodini di
scappare nel punteggio. Bayehe allunga ulteriormente realizzando il canestro del
+17 (38-21) a metà del secondo quarto; il divario si fa ancor più corposo quando
capitan Da Ros sfiora i venti punti di margine, segnando il quarantesimo punto
dei padroni di casa. A due minuti e mezzo dall’intervallo, Sacchetti accorcia con
la tripla del -15 che dona nuova linfa alla formazione ospite. Nel finale di primo
tempo il duo Stefanelli-Severini si carica sulle spalle attacco e difesa di Cantù,
rendendosi protagonista di ottime giocate sia nella metà campo offensiva sia in
quella difensiva. Con grande tenacia, dopo averlo a lungo cercato, l’Acqua
S.Bernardo trova il meritato +20, rientrando negli spogliatoi sul 48-28. Due i
giocatori canturini in doppia cifra al 20’: Stefanelli e Bayehe, 10 punti ciascuno.
Il secondo tempo inizia con maggiore equilibrio rispetto ai primi venti minuti: a
confermarlo è l’ex di giornata, Rodriguez, autore della tripla che consente alla
Gruppo Mascio di accorciare sino al -13. 50-37 al 23’. È sempre Rodriguez, poco
dopo, a segnare un’altra tripla che consente ai trevigliesi di rientrare
prepotentemente in partita. Coach Sodini, però, preferisce prevenire,
chiamando subito time out, con Cantù comunque avanti di dodici punti. 50-42 a
metà frazione. Alla ripresa del gioco, alcuni fischi al limite fanno infuriare proprio
Sodini, sanzionato dalla terna con un fallo tecnico. Treviglio torna a -9 ma Allen,
dopo una strepitosa azione di squadra, centra il bersaglio grosso, ridando
ossigeno ai canturini con una tripla essenziale. Con determinazione e precisione,
Cantù torna avanti di venti grazie a un Nikolic sempre più in partita. Al 30’
brianzoli avanti 63-47.
Il quarto e ultimo periodo inizia come era finito il terzo, ovvero con Nikolic ancora
in evidenza. Gli ospiti provano a rientrare nel punteggio, con Corbett che, da tre
punti, accorcia momentaneamente sul -14. Time out Sodini sul 73 a 59, con
quest’ultimo desideroso di tenere alta la concentrazione dei suoi. Ancora
Corbett, però, a ridare speranza alla Gruppo Mascio: ospiti a -9. Il divario si
accorcia ulteriormente quando Rodriguez realizza due triple consecutive.
Tuttavia, la risposta canturina non tarda ad arrivare grazie ai canestri di Allen
prima e Bucarelli poi. Questa volta è Trevigio a fermare il gioco, sotto di dieci. 78-
68 al 38’. Finale senza troppi rischi: finisce 78 a 70 per Cantù. Allen top scorer con
16 punti; 7 assist per Da Ros e 6 per Bucarelli. Prossimo weekend biancoblù in
campo contro Fabriano, in trasferta, per la prima partita della fase a orologio.
Acqua S.Bernardo Cantù-Gruppo Mascio Treviglio 78-70
(22-18, 26-10; 15-19, 15-23)
Cantù: Stefanelli 10, Bryant, Nikolic 11, Boev 1, Borsani n.e., Da Ros 8, Bucarelli
7, Cusin 4, Bayehe 14, Allen 16, Severini 7, Tarallo n.e.. All. Sodini
Treviglio: Langston 6, Amboni n.e., Guerci n.e., Miaschi 6, Bogliardi 5, D’Almeida
14, Sacchetti 11, Toure, Corbett 12, Rodriguez 16. All. Carrea
Arbitri: Di Toro, Moretti e Yang Yao
Spettatori: 2156.
IL COMMENTO DI COACH SODINI
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Così coach Marco Sodini dopo Acqua S.Bernardo Cantù-Gruppo Mascio Treviglio,
finita 78 a 70: «Ricordo che nella partita di precampionato, giocata in
Supercoppa, Treviglio partì segnando ben 17 punti nei primi 6 possessi. Cinque
triple e un canestro da due. Oggi, invece, siamo stati oggettivamente molto più
bravi, specialmente nel primo tempo, a togliere a Treviglio quelle che sono le sue
caratteristiche principali e a limitare i loro produttori di punti nonché i produttori
di vantaggio. Poi, tra il primo e il secondo tempo, c’è stata una differenza
profonda, chiaramente. Ma a volte capita che la stanchezza possa guidare il
cervello a staccare per un momento, e dopo 11 partite in 31 giorni lo posso più
che comprendere. Nel secondo tempo siamo stati estremamente frenetici negli
accoppiamenti e abbiamo forzato molti più tiri, ma ci sta nell’arco di una partita.
Un controllo da parte nostra così marcato, però, non me lo aspettavo, sono
onesto, anche perché Treviglio è forte, ben allenata ed è stata capace di vincere
sia contro di noi sia contro Udine. Quindi, ci prendiamo con gioia il fatto di aver
terminato la prima parte della stagione, adesso ci attendono quattro partite
prima dei playoff. Il nostro compito, però, è quello di giocare una partita alla
volta. Il nostro obiettivo è quello di produrre la miglior pallacanestro per più
tempo possibile. Se riusciamo a recuperare le energie, secondo me, abbiamo la
possibilità di competere con tutti e, lo sapete bene, io non mi nascondo mai.
Tuttavia, siamo una squadra che ha ancora margini di miglioramento, è nostro
dovere, dunque, cercare di cavalcarli».