San Bernardo all’assalto di Scafati, Sodini chiede un passo in avanti ai suoi ragazzi

24 aprile 2022 | 10:29
Share0
San Bernardo all’assalto di Scafati, Sodini chiede un passo in avanti ai suoi ragazzi

Il coach:”Hanno un organico di valore, sono meritatamente al primo posto del loro girone”. Le due squadre si sono già affrontate in Coppa Italia nelle scorse settimane.

Terza giornata della fase a orologio, penultimo turno prima dell’inizio dei playoff, oggi pomeriggio, a confronto due grandi squadre del campionato di Serie A2: l’Acqua S.Bernardo e la Givova Scafati. Quest’ultima, vista brevemente in Serie A tra il 2006 e il 2008, ospiterà questo pomeriggio la compagine canturina al “PalaMangano” di Scafati; palla a due in programma alle ore 17:45. La formazione campana, capolista del Girone Rosso, è allenata da un coach molto giovane quale Alessandro Rossi, 38 anni, negli ultimi 8 alla guida della NPC Rieti con cui ha collezionato quasi 130 panchine. Con 44 punti, frutto di 22 vittorie in stagione e di sole 5 sconfitte, Scafati è al primo posto in classifica nel proprio raggruppamento davanti a Verona e a Ravenna, che Cantù sfiderà in casa il prossimo primo maggio.

Nell’ultimo turno la squadra scafatese non è scesa in campo per via dell’improvvisa cancellazione del volo che avrebbe dovuto portare la Givova in Sicilia per disputare il match contro Capo d’Orlando; la partita contro l’Orlandina è stata a questo punto posticipata di una settimana, riprogrammata per mercoledì 27 aprile. I campani, quindi, nella fase a orologio hanno sin qui giocato una sola partita, battendo all’esordio Pistoia 82 a 71.

Cantù e Scafati si sono già affrontate una volta in questa stagione, lo scorso 12 marzo, a Roseto degli Abruzzi, per le semifinali di Coppa Italia. A vincere il duello è stata la formazione capitanata da Matteo Da Ros, MVP della sfida con 17 punti; 82 a 76 il risultato finale a favore dei canturini.

QUI CANTÙ – I brianzoli sono invece reduci dal successo casalingo contro Chiusi, sconfitta 76 a 68 grazie a un poderoso quarto periodo in cui agli ospiti è stato concesso di segnare solamente 10 punti. Dopo un primo tempo a singhiozzo, al rientro dagli spogliatoi l’Acqua S.Bernardo ha inoltre limitato al massimo le proprie palle perse, perdendo un solo pallone in 20’ e dimostrando, dunque, grande solidità. Quattro i giocatori canturini in doppia cifra: Francesco Stefanelli il top scorer biancoblù con 16 punti (e 21 di valutazione); bene anche Marco Cusin con 10 punti a referto in appena 18’. A presentare la sfida con Scafati, la guardia Lorenzo Bucarelli e il capo allenatore di Cantù, coach Marco Sodini, che dovrà ancora rinunciare a Trevon Allen per infortunio. Di seguito i loro commenti.

Sodini:«Giocare una partita tosta come quella disputata in casa contro Chiusi, dove certamente non siamo stati perfetti ma abbiamo quantomeno ritrovato lo spirito perso nella gara con Fabriano, ci serve ad affrontare con un minimo di serenità in più la trasferta di Scafati. Trasferta con una squadra, la Givova, che occupa meritatamente il primo posto dell’altro girone e che continua a fornire prestazioni di alto livello in virtù di un roster, messo insieme dal patron Longobardi, dal telaio davvero importante. È un’avversaria che abbiamo già affrontato in Coppa Italia e contro la quale, peraltro, abbiamo giocato una buonissima partita. L’intenzione sarà quella di ritrovare un minimo della nostra fluidità, cercando anche di praticare la miglior pallacanestro possibile, sopperendo anche alle nostre mancanze dal punto di vista fisico per via di una condizione non certo eccellente, che ci trasciniamo da un po’ di tempo a questa parte. Tuttavia, credo che l’assenza di Allen debba dare ulteriori stimoli agli altri giocatori che scenderanno in campo, chiamati a fornire una prestazione concreta anche lontano da Cantù. Andiamo quindi a Scafati con la consapevolezza di doverci ancora guadagnare il secondo posto in stagione regolare, che ci garantirebbe, una volta acquisito con certezza matematica, di affrontare i playoff con un vantaggio di almeno due turni su tre per il fattore campo. L’obiettivo dichiarato per domenica è giocare una partita che ci consenta di fare passi in avanti anche rispetto all’ultima gara giocata contro Chiusi».

Bucarelli: «Dopo il ko di settimana scorsa era per noi essenziale ritrovare la vittoria e, se possibile, anche il bel gioco. Nel primo tempo contro Chiusi abbiamo faticato a trovare fluidità in attacco e a limitare i tiri da fuori degli avversari; tuttavia, credo che la nostra prestazione nel secondo tempo sia stata una valida risposta anche al post Fabriano. Per questo, al fine di trovare il più possibile continuità e convinzione nei nostri mezzi, sarà importante andare a Scafati con l’obiettivo di vincere la partita, pur consapevoli che se non sarà affatto facile. Ciò che conta davvero, adesso, è arrivare ai playoff preparati e con la faccia giusta».