Conoscere per proteggersi, una guida per l’emancipazione economica delle donne
Presentata oggi al Collegio Gallio la guida elaborata dalla Commissione Pari Opportunità del Consiglio Nazionale del Notariato
“La violenza economica è l’anticamera della violenza fisica, e la conoscenza è l’arma migliore di prevenzione”. Questo il tema affrontato oggi pomeriggio, all’Auditorium del Collegio Gallio durante l’incontro pubblico promosso dal Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Como e Lecco in collaborazione con la sede di Milano di Banca d’Italia, coordinato da Alessandra Mascellaro, Consigliere Nazionale del Notariato coordinatrice della Commissione Pari opportunità. Per l’occasione, è stata presentata la Guida Conoscere per proteggersi, (disponibile e scaricabile gratuitamente qui) elaborata dalla Commissione Pari Opportunità del Consiglio Nazionale del Notariato, allo scopo di fornire alle donne gli adeguati strumenti di conoscenza per: prevenire gli abusi, agevolare la loro partecipazione al mondo del lavoro e contribuire a realizzare una vera parità di genere.

Dopo i saluti istituzionali di Massimo Sottocornola, Presidente del Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Como e Lecco, di Pietro Turrisi, Direttore Senior della Banca d’Italia, sede di Milano, e dei rappresentanti dei Comuni di Como e Lecco, si sono avvicendati gli interventi di Giorgia La Sala, referente Servizio Educazione Finanziaria della Banca d’Italia, sede di Milano, che ha illustrato gli strumenti disponibili online sul portale “L’Economia per tutti – Banca d’Italia per la cultura finanziaria – economiapertutti.bancaditalia.it”, seguita dal notaio Elena Cavalleroni che tratterà de “La conoscenza giuridico economica quale strumento di tutela per le donne”.

Dopo la presentazione della guida e gli interventi delle rappresentanti delle Associazioni locali che operano a tutela delle donne, Arianna Liberatore, Presidente di Telefono Donna Como e Anna Cazzato, coordinatrice della rete antiviolenza di Lecco, l’incontro si è concluso con Maria Luisa Lo Gatto, Giudice penale del Tribunale di Como, che ha parlato de “La tutela penale dei maltrattamenti economici: questa sconosciuta”.