La San Bernardo Cantù inizia i play-off alla grande: domina Forlì in gara1, Allen top-scorer
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Coach Sodini contento delle bella atmosfera al Palazzetto, ma ammonisce subito:”Non abbiamo tempo per essere contenti: lunedì si torna a giocare con gara2″
Cantù inizia i playoff contro Forlì nel migliore dei modi, portandosi sull’1 a 0 nella
serie valida per i quarti di finale del Tabellone Argento di A2. Una partita giocata
dall’Acqua S.Bernardo con convinzione e durezza mentale per tutti i quaranta minuti
di gioco a Desio; prestazione, questa, che non ha lasciato scampo alla Unieuro, i cui tentativi
di rimonta sono stati più volte respinti, con grande decisione, da capitan Da Ros e
compagni. Cinque giocatori biancoblù in doppia cifra: Allen il top scorer con 13 punti;
da segnalare anche la performance del già citato Da Ros, utilissimo con i suoi 11
rimbalzi e 5 assist. Non da meno il debutto di Vitali, che in 19’ chiude con 8 punti, 5
assist, 4 rimbalzi e +24 di plus/minus. Netto il confronto a rimbalzo, con Cantù che
ne ha catturati 47 contro i 31 di Forlì; 77 a 55 il finale.
LA CRONACA
Cantù si schiera alla palla a due con Bucarelli, Allen, Severini, Da Ros e Bayehe; Bryant
infortunato. I romagnoli rispondono con Lucas, Bolpin, Rush, Natali e Benvenuti.
Buona partenza della squadra ospite, sospinta da un ottimo avvio di Bolpin; 8 a 2 per
Forlì dopo quasi tre minuti di gioco. Immediata, però, la risposta canturina: Bucarelli
prima e Severini poi ribaltano in un amen il parziale, consentendo così all’Acqua
S.Bernardo di trovare il controsorpasso. 10-8 a ridosso della metà del quarto, time
out Unieuro. Nel finale affiora l’equilibrio: 13 pari dopo una tripla di Allen. A due
minuti e due secondi dalla fine del primo periodo fa il suo ingresso in campo Vitali,
all’esordio con la maglia di Cantù. Il nuovo innesto è subito determinante con un
bell’assist per Cusin, che alimenta non poco l’entusiasmo sugli spalti. Nel finale
cinque punti consecutivi di Stefanelli permettono ai brianzoli di chiudere la prima
frazione avanti 20 a 18.
I secondi dieci minuti di partita si aprono subito con un guizzo di Vitali, al suo primo
canestro in biancoblù. Boato assordante del pubblico di casa, poco dopo, per una
strepitosa palla recuperata da Stefanelli, accolta come fosse un gol. Il pregevole
salvataggio della guardia consente a Nikolic di schiacciare a canestro il momentaneo
+5. Ancora Stefanelli, da tre, per il +8; l’attacco di Cantù gira che è una meraviglia.
Stefanelli, Stefanelli e ancora Stefanelli: altra tripla pesantissima del numero 1 in
maglia S.Bernardo e i padroni di casa volano, con merito, avanti di dieci lunghezze.
33 a 23 al 14’. Time out Forlì. Un minuto più tardi, una mazzata per le rotazioni di
coach Sodini: Bayehe è già a quota tre falli. Dopo un primo tempo a diesel, Lucas si
sblocca e gli ospiti tornano a -7, obbligando coach Sodini a fermare il gioco. Al rientro
sul parquet, una magia di Vitali permette ai brianzoli di riassaporare la doppia cifra
di vantaggio. 39-28 a tre minuti e mezzo dall’intervallo. Nel finale di primo tempo,
Allen si carica l’attacco di casa segnando un canestro dietro l’altro e mettendo
pressione alla Unieuro, sotto di quindici. Cusin archivia il secondo quarto con il +17
canturino; 47-30 al rientro negli spogliatoi. Un solo giocatore in doppia cifra ed è
Stefanelli, autore di 12 punti.
Il secondo tempo inizia nel peggiore dei modi per Cantù che, in due minuti, si vede
rosicchiare da Forlì gran parte del vantaggio ottenuto nel primo tempo. Break ospite
di 9 a 0 e time out Sodini; 47-39 al 22’. In un battibaleno, puntuale la reazione
canturina alla ripresa del gioco, con la schiacciata di Bayehe, su assist di capitan Da
Ros, che vale alla S.Bernardo il +12. Dall’angolo arriva anche la tripla di Nikolic che
consente ai padroni di casa di tentare nuovamente l’allungo; 59-44 a poco meno di
due minuti dal termine del terzo periodo. Bayehe ancora decisivo nel cuore dell’area
con una seconda schiacciata, quella del +17. Al 30’ i forlivesi chiudono con un
canestro da due punti sulla sirena di Ndour, che beffa i brianzoli proprio al fotofinish;
i biancoblù si apprestano comunque ad affrontare l’ultima frazione avanti di
quattordici, 64 a 50.
Ultimo quarto di gioco tesissimo e assai combattuto: per 4’ nessuna delle due
squadre, infatti, riesce a segnare. È Cusin, passato il 36’, a sbloccare il parziale. Allen
dà seguito a quanto di buono fatto dal suo compagno, portando i suoi avanti di
diciotto lunghezze; time out Forlì sul 68 a 50. Cusin, a 3’ dalla fine, avvina i biancoblù
ai titoli di coda, portando a diciotto i punti di scarto tra le due formazioni. La ciliegina
sulla torta la mette Bayehe che, dalla lunetta, completa un gioco da tre punti
portando il divario sopra i venti punti di margine. Bayehe indemoniato con un altro
gioco da tre punti completato: 77-53. A ottanta secondi dal termine spazio anche ai
giovanissimi prodotti del vivaio canturino: in campo Borsani, Boev e Tarallo. Finisce
77 a 55. Lunedì (9 maggio) di nuovo in campo al PalaDesio per Gara 2.
Acqua S.Bernardo Cantù-Unieuro Forlì 77-55(20-18, 27-12; 17-20, 13-5)
Cantù: Stefanelli 12, Vitali 8, Nikolic 10, Boev, Borsani, Da Ros 2, Bucarelli 6, Cusin
12, Bayehe 12, Allen 13, Severini 2, Tarallo. All. Sodini
Forlì: Rush 5, Giachetti 5, Natali 2, Palumbo n.e., Bolpin 11, Bandini, Ndour 2, Lucas
9, Benvenuti 5, Bruttini 5, Pullazi 11. All. Dell’Agnello
Arbitri: Gagliardi, Costa e Marzulli
Spettatori: 2134.
COACH SODINI A FINE GARA: IL COMMENTO
Mi piace che ci sia grande entusiasmo all’esterno. Noi dobbiamo
ghiacciarlo subito, cancellare la vittoria di stasera e pensare alla prossima partita.
Dopodiché, tranne due sciagurati momenti, a inizio del primo quarto e a inizio del
terzo quarto, la cosa che mi è piaciuta molto è la nostra sostanza e solidità difensiva.
Bravissimi in staffetta Severini e Stefanelli, ma anche lo stesso Allen che non è noto
per essere proprio un difensore incredibile, a fare un gran lavoro sia su Lucas che su
Bolpin, che su Giachetti. Bravissimi a partire da questo. Ottimi anche nella gestione
dei cambi. In tutto quello che era solidità difensiva, abbiamo fatto una partita molto
credibile. Dall’altra parte possiamo ripulire un po’. Abbiamo sofferto, inizialmente,
nel corso della partita, la scelta tattica di Sandro Dell’Agnello di cercare di escludere
il più possibile Matteo Da Ros dal nostro fluire del gioco.
Devo dire che poi finisce
che si vanno a guardare le cifre e Matteo che, ha segnato solo due punti, va
comunque in valutazione a 13, con un plus minus di 15, totalizzando 11 rimbalzi e 5
assist. Quindi, diciamo che, nel corso della serie, ci saranno dei piccoli adattamenti
da parte delle due squadre. Noi dobbiamo cancellare assolutamente questa partita,
nel senso che il massimo rispetto che abbiamo sempre avuto per Forlì, che è una
squadra che vi ho detto essere forte, non deve farci abbassare la guardia neanche
per un istante. E lo provano proprio quei due contro break che abbiamo permesso
alla squadra di Sandro, nel momento in cui abbiamo calato la tensione da 100 a 99,
non da 100 a 5. Offensivamente parlando, possiamo ripulire un pochino di più; non
siamo stati lucidissimi qualche volta nel punire vantaggi che ci eravamo presi, anche
nell’andare su scelte tattiche dettate dalla partita. Però, è chiaro che, se si parte dalla
solidità di una squadra che è stata capace di tenere sotto i venti punti, per 3 quarti
su 4, una squadra forte come Forlì, dobbiamo essere contenti. Non abbiamo però il
tempo di essere contenti. Non so se sono chiaro nel messaggio che passo. Siamo
contenti ma non abbiamo il tempo di essere contenti, perché se fosse stata una
partita bruttissima e avessimo vinto di uno, sarebbe stato uguale. Bella atmosfera,
bellissima atmosfera.