“I Porti” sono il tema della 16° Chiasso/Letteraria. Tra gli ospiti Carola Rakete

10 maggio 2022 | 17:47
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Prende il via domani la sedicesima edizione di ChiassoLetteraria, rassegna culturale di incontri e non solo, che si svolge nella cittadina oltre frontiera fino al 15 maggio. Sotto il titolo di “PORTI”, il tema che verrà declinato nelle sue accezioni letterarie, musicali, socioculturali, filosofiche, storiche e urbanistiche è quello, fisico e metaforico, di partenze, approdi, incontri. Ogni essere umano anela a un suo porto, da raggiungere, a cui tornare, a volte, da abbandonare.  I porti sono luoghi letterari, teatri d’avventura, salvezza e perdizione. Nei porti i destini confluiscono, si mischiano, si scontrano. I porti sono luoghi liminari, dedali di vicoli dove brulicano vite smarginate, sempre in cerca di un altrove. Ma, oltre a farsi romanzo e poesia, i porti sono anche crocevia delle merci mondiali – nonluoghi dell’economia globale, antiluoghi dello sfruttamento e dei loschi traffici. Per secoli i porti sono stati stazioni di scambio: in primis di merci, ma anche d’idee, musiche, lingue e culture. I porti sono culle di civiltà e ci insegnano che non esiste civiltà che non sia meticcia.

Mercoledì 11 maggio l’apertura sarà dedicata alla musica con il cantautore Peppe Voltarelli al Cinema Excelsior  (ore 20.45), negli incontri del giorno successivo allo Spazio Officine, particolare attenzione verrà dedicata all’evoluzione della situazione in Ucraina e sulle conseguenze umane e geopolitiche a livello mondiale e della nostra realtà attraverso uno Speciale Ucraina Oggi (ore 20.30), dal titolo “La prima vittima di ogni guerra è il pensiero”, con ospiti il cantante, attore e scrittore Moni Ovadia, il reporter internazionale, corrispondente di guerra e cronista giudiziario Nello Scavo (in occasione anche dell’uscita del suo libro Kiev, sul conflitto in Ucraina) e Giulia Lami (professore ordinario di Storia dell’Europa Orientale all’Università degli Studi di Milano e specialista di storia e cultura russa in epoca moderno-contemporanea).

chiassoletteraria 2022

Fra gli ospiti spicca il nome di Carola Rakete, la “capitana” della Sea Watch 3, nave impegnata nel soccorso in mare, nota per i fatti di cronaca che risalgono al 2019 quando, nel porto di Lampedusa, desise di contravvenire al blocco all’attracco per far sbarcare 42 migranti a bordo dando avvio a un caso giuridico e politico internazionale, in cui la Corte di cassazione alla fine respinse la decisione del pubblico ministero contro la sua liberazione.. Rakete arriverà a Chiasso sabato 14 al Cinema Teatro  (è possibile prenotare sino a esaurimento posti)

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A raccontare i rispettivi porti interverranno al festival ChiassoLetteraria anche: David ABULAFIA (GB), Cristina Ubah ALI FARAH (Somalia, I), Miguel BONNEFOY (Venezuela, F), Roberto CASATI (I), Gianluca D’ANDREA (I), Marco FERRI (I), Christoph GEISER (CH), Amitav GHOSH (India), Renato GIOVANNOLI (CH), Anne HAUG (CH), Giulia LAMI (I), Franca MANCINELLI (I), Stefano MARELLI (CH), NARCISSE (CH), Giulia NATALE (I), Alessandra NOVAGA (IT), Moni OVADIA (I), Bruno PELLEGRINO (CH), Djaimilia PEREIRA DE ALMEIDA (Angola, Portogallo), Claudio PIERSANTI (I), La PP (CH), Barbara PRENKA (RKS), Carola RACKETE (D), Nello SCAVO (I), Usama al SHAHMANI (Iraq,CH), Marina SKALOVA (F-CH), Hannah SILVA (GB), Jón Kalman STEFÁNSSON (Islanda), Peter STAMM (CH), Peppe VOLTARELLI (I)

Saranno una trentina di autori, tra scrittori, poeti, saggisti, musicisti a condurci in questo viaggio alla scoperta di storie, paesaggi e personaggi. Un’edizione a vocazione cosmopolita. Mai come quest’anno, ChiassoLetteraria appare come un intreccio – vero e proprio “porto letterario” – di scrittrici e di scrittori da tutto il mondo e soprattutto di autori, che incarnano nella loro stessa biografia, l’incontro e la mescolanza, a volte subita, a volte anelata, a volte semplicemente vissuta, tra popoli e culture.

Se i porti sono metafora dell’intrecciarsi dei popoli e delle culture, ChiassoLetteraria salperà ufficialmente dai porti d’Islanda con il grande e amatissimo Jón Kalman Stefánsson (13 maggio) e concluderà la sua rotta nei porti dell’Oceano indiano con Amitav Ghosh (15 maggio), tra gli scrittori di maggiore rilievo letterario e sociopolitico. Tra due candidati al Premio Nobel per la letteratura si andranno a incontrare alcuni degli esponenti più interessanti della scena letteraria internazionale e nazionale.

Con il celebre storico dell’Università di Cambridge David Abulafia (15 maggio), autore di quel capolavoro che è Il grande mare, si attraverseranno vertiginosamente i mari e porti che nel corso dei secoli hanno generato il succedersi delle civiltà. Il talento franco-venezuelano Miguel Bonnefoy (14 maggio) ci porterà con Eredità nel cuore della grande narrativa latinoamericana, di cui ormai fa parte. Con la portoghese d’origine angolana
Djaimilia Pereira de Almeida (14 maggio) e con l’italo-somala Cristina Ubah Ali Farah (15 maggio) incontreremo i destini di donne forti alle prese con la società post-colonialista. La grande letteratura europea verrà abbordata grazie a due scrittori pluripremiati come l’italiano Claudio Piersanti (14 maggio) e lo svizzero Peter Stamm (15 maggio), nei cui ultimi romanzi il porto assume significati metaforici ed esistenziali. La poesia di autori di città marinare come Fano e Messina, sarà protagonista, grazie alla “Carta bianca a Fabio Pusterla” (15 maggio) con tre poeti affermati quali Franca Mancinelli, Gianluca D’Andrea e Marco Ferri. I porti e il significato più recondito
dell’Oceano verranno investigati in compagnia dei filosofi Roberto Casati e Renato Giovannoli (in uno speciale Alice di Rete Due – 14 maggio).

La letteratura svizzera verrà sondata con due duplici incontri (entrambi il 14 maggio). Il primo sul significato del vivere in porti stranieri con due autori impegnati quali l’irakeno Usama al Shahmani e la scrittrice e drammaturga francese d’origini russe Marina Skalova. Il secondo vedrà incontrarsi due autori attenti alle tematiche sociali ma dallo stile prodigioso come il giovane Bruno Pellegrino e l’affermato Christoph Geiser. Il festival farà una sosta anche nel porto dei racconti. Una finestra speciale vedrà infatti ingaggiata una ventina di autori della Svizzera italiana in occasione della presentazione de I nuovi Sillabari (15 maggio), una produzione di Rete Due, curata da Sandra Sain, in omaggio a Goffredo Parise (in occasione del 50° della pubblicazione dei Sillabari). I racconti saranno ascoltabili online (www.rsi.ch/nuovisillabari) e su Rete Due letti e interpretati dagli stessi autori: Fabiano Alborghetti, Fabio Andina, Daniele Dell’Agnola, Pietro De Marchi, Andrea Fazioli, Anna Felder, Begoña Feijoó Fariña, Massimo Gezzi, Virginia Helbling, Pierre Lepori, Max Lobe, Gerry Mottis, Alberto Nessi, Fabio Pusterla, Sergio Roic, Anna Ruchat, Carlo Silini, Tommaso Soldini, Vincenzo Todisco, Maria Rosaria Valentini.

Inoltre, fra gli eventi collaterali, i porti saranno anche quelli della lingua franca dello spoken word (13 maggio), che avrà ospiti in una serata speciale due big internazionali quali lo svizzero Narcisse e la britannica Hannah Silva, nonché con la performance dell’autrice e attrice svizzera Anne Haug.
Spazio anche alla canzone d’autore (11 maggio) con Peppe Voltarelli (tre volte premio Tenco), alla danza (12 maggio) con la compagnia La PP, all’arte (12 maggio) con l’artista kossovara Barbara Prenka e la musicista Alessandra Novaga, nonché agli atelier (14 e 15 maggio) per docenti, genitori e allievi con Giulia Natale e alla cucina d’autore con la serata gastronomica dedicata a Jean-Claude Izzo con lo scrittore ticinese Stefano Marelli (14 maggio), infine la mostra del m.a.x. museo, Vito Noto.Quarant’anni di grafica e design, aperta tutti i giorni di ChiassoLetteraria e il 15 maggio a ingresso gratuito e fra le 15 e le 17 con evento di danza rete MAM (5 musei d’arte del Mendrisiotto).

Il programma completo

chiassoletteraria 2022

Il Festival sarà in presenza (con possibilità di essere seguito anche in livestreaming) nel rispetto delle misure preventive richieste da Confederazione e Cantone.

Il FESTIVAL È ORGANIZZATO dall’omonima associazione ChiassoLetteraria con la consulenza di un comitato scientifico, il sostegno del Comune e del Centro culturale di Chiasso e del Cantone Ticino. A testimonianza del desiderio d’apertura e d’accessibilità, l’entrata è gratuita per tutto il Festival ad eccezione del concerto di mercoledì 11 maggio e dello spettacolo poetico-musicale di venerdì 13 maggio. Biglietti a 15.- franchi.

Per l’incontro con Carola Rackete al Cinema Teatro è possibile sia prenotare (sino a esaurimento posti), sia ritirare il biglietto allo stand del festival. Allo Spazio officina sarà possibile assistere in contemporanea alla proiezione video dell’incontro. Istruzioni al sito www.chiassoletteraria.ch

Informazioni al sito: www.chiassoletteraria.ch dove pure saranno visionabili in diretta streaming e registrati gli incontri dei giorni 13-15 maggio 2022.