Lunedì del Cinema: “Spencer” il royal horror su lady Diana di Pablo Larrain




Nel dicembre 1991, la famiglia reale britannica si prepara a trascorrere le vacanze di Natale nella tenuta della regina a Sandringham nel Norfolk. Tra i partecipanti c’è Diana, Principessa del Galles, il cui matrimonio con il principe Carlo è diventato teso a causa della sua relazione con Camilla Parker Bowles. Mentre il considerevole staff di Sandringham si prepara all’arrivo dei reali, Diana guida per le campagne sull’orlo di un esaurimento nervoso.
E’ quasi una una favola horror il penultimo film dei Lunedì del Cinema Gloria. Diretto dal cileno Pablo Larrain, uno dei registi più richiesti del nuovo millennio, e interpretata da una bellissima Kristen Stewart, “Spencer” fa rivivere una delle icone simbolo degli anni Ottanta in modo inedito e credibile.
Il film racconta “solo tre giorni” strazianti dalla vigilia di Natale a Santo Stefano. Il matrimonio fra la Principessa Diana e il Principe Carlo si è da tempo trasformato in una relazione fredda e distante. Nonostante le voci di tradimenti e di un divorzio siano già in circolazione, le feste natalizie alla tenuta reale Sandringham House sanciscono una tregua. E il tempo scorre fra cene, drink e battute di caccia. Diana conosce il gioco, ma quest’anno le cose andranno in modo completamente diverso.
“Passato e presente sono la stessa cosa”, dice Diana ai suoi amati giovani figli di questo mondo rigidamente tradizionale, in cui una coccola segreta a lume di candela fornisce un raro momento di calore, aggiungendo che in questa casa “non c’è futuro”. Non sorprende che Diana desideri tornare “a casa” nella vicina Park House, un idillio d’infanzia ora sigillato dietro il filo spinato, inquietantemente avvolto dalla luce della luna e dalla nebbia.

Il cileno Pablo Larraín pare essersi specializzato in film su personaggi famosi realmente esistiti. Da Neruda a Jackie. Spencer non è però un biopic. A tratti ha il sapore del film horror, a tratti quelli della soap opera. Nonostante alcuni leziosismi e fragilità di sceneggiatura, “Spencer” riesce a catturare una credibile dicotomia fra verità e apparenza. Tra identità e potere. E, soprattutto, ha un’attrice protagonista perfetta nel dare volto, corpo e look a Lady D. Fragile e al contempo forte. Tormentata, perduta, decisa a lasciare un mondo a cui si sente totalmente estranea. A volte, nonostante l’epoca e gli elementi di realtà, Diana sembra quasi la bambina protagonista di una fiaba. Peccato che nella realtà il finale non sia stato lieto.
Spazio Gloria via Varesina – Como
16 maggio
SPENCER
di Pablo Larraín
Germania, Cile, Regno Unito 2021
Inizio film ore 21
Ingresso intero € 7, ridotto € 5 (under 20 e over 65)
Ingresso riservato ai soci ARCI. Prevendita online consigliata
Per accedere è necessario mostrare il Green Pass rafforzato e indossare una mascherina Ffp2
Spazio Gloria via Varesina 72 – Como
Info: www.spaziogloria.com