ComoNext, un’opera d’arte digitale a 30 anni dalla morte di Giovanni Falcone
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L’installazione del Memoriale AF9222 dell’architetto Paolo Albano verrà posta sotto l’Albero Falcone ai giardini a lago il prossimo 23 maggio
Il trentennale delle stragi di via d’Amelio e di Capaci ha generato anche nel territorio comasco un ricco programma di iniziative volte a mantenere vivo lo spirito antimafioso attraverso la memoria delle vittime. Tra le iniziative promosse dalla città di Como, l’installazione del Memoriale AF9222 firmato dall’architetto Paolo Albano verrà posta all’interno dei Giardini a Lago ai piedi dell’Albero Falcone il prossimo 23 maggio.
L’installazione dell’opera fisica sarà accompagnata e completata da una serie limitata di NFT, atti di autenticazione volti a identificare le versioni digitali della stessa opera. Obiettivo dell’operazione è quello di trasportare i valori incarnati dal giudice Falcone nel mondo virtuale, un mondo sempre più popolato e animato da attività professionali e ludiche. Un vero e proprio universo parallelo in fase di costruzione nel quale dobbiamo decidere quali princìpi portare.
La prima di queste opere digitali è stata creata questa mattina – non a colpi di scalpello ma di tastiera – presso l’innovation hub ComoNExT a Lomazzo; gli NFT sono stati realizzati con il supporto di Foodchain Spa (azienda insediata in ComoNExT) e di Open Cluster S.r.l., startup che si occupa dello sviluppo di programmi legati all’identità digitale distribuita in Blockchain (Self Sovereign Identity) e di piattaforme web per la fruizione di servizi ad alto valore tecnologico anch’essi basati su tecnologie DLT.
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«Trasparenza ed immutabilità del dato sono due delle caratteristiche più significative che assicurano l’integrità e la sicurezza delle informazioni registrate sulla Blockchain Quadrans – ha commentato Marco Vitale, CEO di Foodchain Spa – Foodchain Spa oggi progetta e sviluppa applicazioni informatiche personalizzate basate sulla tecnologia Blockchain Quadrans e supporta il progettista nella creazione degli NFT. Attraverso queste tecnologie vogliamo dare il nostro supporto nel lasciare una traccia indelebile in onore di chi, come Giovanni Falcone e le vittime della Strage di Capaci, ha dedicato la propria vita alla lotta contro le organizzazioni criminali».
«Convertire un segno di creatività in NFT è un atto di responsabilità che diventa patrimonio culturale, sociale e di bellezza», ha commentato l’architetto Paolo Albano.
Sfruttando lo strumento gratuito di notarizzazione in Blockchain messo a disposizione dalla Fondazione Quadrans, l’architetto Paolo Albano ha potuto ottenere un identificativo univoco della tavola del suo progetto e dell’animazione virtuale della sua opera. Vi è dunque una prova di esistenza e di proprietà del memoriale AF9222 registrata in modo immutabile sulla Blockchain Quadrans.
Cinque NFT identici sono stati creati oggi, 18 maggio 2022, proprio nel giorno di nascita del magistrato Giovanni Falcone; due di questi sono stati donati rispettivamente a C.NEXT, presso la sede lomazzese di ComoNExT – Innovation Hub, e a Fondazione Margherita Hack.
Stefano Soliano, Amministratore delegato di C.NEXT ha commentato: «L’umanità sta entrando in nuovi mondi virtuali nei quali le regole di convivenza, socialità e relazione devono ancora essere scritte. C’è un’etica di comportamenti ancora tutta da scoprire e da implementare alla quale i Policy Makers devono prestare enorme attenzione per non lasciare i mondi virtuali, i nuovi metaversi, alla mercé di scelte esclusivamente tecniche o ancor peggio criminali.I principi e le certezze che hanno guidato la vita di uomini come Giovanni Falcone, votati al perseguimento di verità e giustizia, sono quelli che devono guidare anche le nostre organizzazioni e imprese nella scoperta e nella modellazione dei nuovi mondi virtuali. Un grazie all’architetto Paolo Albano che con la sua donazione consente a C.NEXT di avviare una collezione d’arte nel metaverso».