I Lunedì del Cinema: un uomo, una donna e una Saab, si chiude con “Drive my car” la rassegna del Gloria

22 maggio 2022 | 18:53
Share0
I Lunedì del Cinema: un uomo, una donna e una Saab, si chiude con “Drive my car” la rassegna del Gloria
I Lunedì del Cinema: un uomo, una donna e una Saab, si chiude con “Drive my car” la rassegna del Gloria
I Lunedì del Cinema: un uomo, una donna e una Saab, si chiude con “Drive my car” la rassegna del Gloria
I Lunedì del Cinema: un uomo, una donna e una Saab, si chiude con “Drive my car” la rassegna del Gloria

La storia di un uomo di teatro che supera il trauma della morte della moglie grazie all’incontro con una giovane autista, la lunga rassegna dei Lunedì del Cinema finisce con Drive my car, film giapponese premiato agli Oscar e al Festival di Cannes-

Ryusuke Hamaguchi è uno dei registi e sceneggiatori orientali più famosi e conosciuti in Europa, anche se solo da pochi anni si è dedicato completamente al cinema, il suo ultimo lavoro  è un toccante road movie lungo la città di Hiroshima in cui  la struttura portante della narrazione non è la trama, ma i personaggi che ruotano intorno ad essa e le relazioni che creano tra di loro.

Yasuke è un attore e regista teatrale, Oto è una sceneggiatrice. Sono sposati da più di vent’anni e la loro relazione è incrinata da un passato che li perseguita. I loro abbracci sono freddi, i baci senza passione e fanno sesso solo per trovare l’ispirazione dei loro lavori, un amore che arde per i motivi sbagliati e che si regge su ricordi lontani. Quando Yusuke scopre i tradimenti di Oto non ha neanche il coraggio di dirglielo, forse per paura di far scoppiare una bolla da cui non riesce e non vuole uscire. Il loro lacerato rapporto continua fin quando Oto viene colpita da un’emorragia celebrale e muore sola nella loro casa, mentre Yusuke passa le giornate fuori perché ha paura di un confronto forse definitivo per la loro storia. Confronto che non arriverà mai.

Dopo due anni, Yusuke non è riuscito ancora a superare la perdita della moglie e per riuscire a dare una svolta alla sua vita accetta la proposta del Festival di Hiroshima di mettere in scena il Zio Vanja di Cechov. Con la sua Saab 900 Turbo rossa si mette in viaggio per quest’avventura, ad Hiroshima chiede un alloggio lontano dal teatro perché ama guidare e ripassare i copioni ad alta voce grazie alle cassette registrate dalla moglie, ma la direzione del teatro lo obbliga per legge ad avere un autista. Conosce così Misaki, incaricata di guidare la macchina per tutto il periodo in cui dovrà lavorare al progetto, con cui però non riesce a legare perché entrambi sono riservati e non riescono ad aprirsi. Viaggio dopo viaggio, i due riusciranno a parlare, a distruggere i muri che hanno eretto e lasceranno affiorare segreti e confidenze per costruire un rapporto in grado di cambiarli per sempre.

lunedì del cinema

Tratto da un racconto di Murakami Haruki presente nella raccolta “Uomini senza donne”, Drive My Car è un lungo, complesso e struggente percorso nelle solitudini e nelle fragilità di un gruppo di uomini e di donne la cui vita ruota attorno al teatro. E’ un film di parole: parole scritte in un testo, recitate su un palcoscenico, mimate con le mani, create nell’estasi del piacere o dette nell’abitacolo di un’automobile. Parole, ancora, usate per inventare storie, per confessare traumi, per ammettere colpe e trovare sé stessi.

Spazio Gloria via Varesina – Como

23 maggio ore 21.00

DRIVE MY CAR
di Ryūsuke Hamaguchi

SA, 2017 143 minuti.

Ingresso 7€ – Ridotto (under21, over65) 5€

Ingresso riservato ai soci