Como ricorda Capaci 30 anni dopo: emozione e tanti studenti all’albero Falcone
La cerimonia questa mattina. IL sindaco Landriscina ai ragazzi:”Fatemi un favore: andate a casa e parlate di questa cosa con i vostri genitori: è molto importante”
Un ricordo, do veroso, 30 anni dopo. Con un gran numero di studenti cui spiegare l’orrore della mafia e le idee di chi l’ha combattuta. E per questo è anche morto. Come Giovanni Falcone, la mioglie e tutta la sua scorta, come Paolo Borsellino e gli agenti al seguito. E il sindaco di Como, Mario Landriscina (video allegato) ha chiesto ai ragazzi degli istituti presenti di andare a casa e parlare con i genitori di questa giornata e della celebvrazione ai giardini a lago di Como.
30 anni dopo la strage di Capaci a Palermo – in cui morirono Falcone e tutta la scorta con il tritolo piazzato da Brusca e dai suoi uomini – la città stamane ha ricordato l’orrore. Lo ha fatto con una intensa cerimonia alla quale hanno preso parte autorità, forze dell’ordine, rappresentanti del Progetto San Francesco contro le mafie e tanti studenti appunto. Un momento intenso, preceduto dall’inno nazionale cantato dai ragazzi del liceo musicale Giuditta Pasta di Como.

Qui i momenti ed i protagonisti radunati all’albero di Falcone ai giardini. La Fondazione Minoprio ha realizzato un bellissimo tricolore con i gerani che poi sono stati donati agli studenti presenti come monito e ricordo della giornata odierna. Una giornata che ha segnato per sempre la storia dell’Italia come hanno sottolineato alcuni dgli intervenuti tra cui il Prefetto Andrea Polichetti.
