Sfruttamento della prostituzione, abusi e spaccio di droga: tre arresti, uno a Fino
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Operazione congiunta tra Italia e Ticino: carabinieri e polizia fermano una banda spietata
Abusi sessuali, sfruttamento della prostituzione e spaccio di droga. L’incubo per tre ragazze rumene è finito nei giorni scorsi grazie all’intervento dei carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Como e della Polizia del Canton Ticino: tre persone arrestate. Si tratta di un rumeno di 43 anni titolare in Svizzera di un’attività commerciale e di una coppia di disoccupati, un 28enne comasco e la compagna romena di 30 anni. Per loro l’accusa è di spaccio di sostanze stupefacenti, agevolazione e sfruttamento della prostituzione aggravato dall’uso della violenza, maltrattamento di familiari, violenza sessuale e lesioni personali. La coppia destinataria dell’ordinanza era già in carcere a Lugano. Il 43enne è stato arrestato oggi a Fino Mornasco dai carabinieri.
I tre, secondo le contestazioni, avrebbero fatto vivere un autentico incubo ad un gruppo di ragazze romene: ricostruito un presunto giro di agevolazione e sfruttamento della prostituzione gestito dai tre indagati. Le vittime, giovani romene, lavoravano in locali erotici in Svizzera e come escort in Italia. Le ragazze sarebbero state costrette a subire comportamenti violenti e abusi sessuali. Non solo: sarebbero state anche costrette, dietro ricatti e minacce, a spacciare droga ai clienti.