Chiasso, torna il post-rock di Matt Elliott all’ex bar Mascetti

Mercoledì 1 giugno, presso l’ex bar Mascetti di Piazza Elvezia a Chiasso si esibirà Matt Elliott, l’ex-leader dei Third Eye Foundation
Mercoledì 1 giugno, presso l’ex bar Mascetti di Piazza Elvezia a Chiasso, alle porte della città, Corso San Gottardo 5, l’associazione Grande Velocità in collaborazione con Radio Gwendalyn organizza il concerto di Matt Elliott, chitarrista e cantautore inglese, originario di Bristol, in Inghilterra, e ora residente in Francia, dalle tipiche sonorità dark folk, nonché produttore e compositore di musica elettronica sotto il nome di The Third Eye Foundation, che, dopo quattro anni, di passaggio verso sud, torna ad esibirsi in Canton Ticino.
Elliott iniziò a registrare con la band Linda’s Strange Vacation, che vantava, tra i suoi membri, Kate Wright (Movietone) e Rachel Brook (Movietone/ Flying Saucer Attack , nello stesso periodo in cui Wright e Brook formarono Movietone, e Brook e Dave Pearce formarono Flying Saucer Attack. Elliott era un membro part-time di entrambe le band, quindi il connubio artistico era già avviato, seppur in diverse forme.
Semtex, il suo primo album, registrato sotto il nome di The Third Eye Foundation, venne pubblicato per la sua nuova etichetta discografica, Linda’s Strange Vacation, con l’aiuto della neonata Domino Recording Company. I successivi tre album Ghost (1997), You Guys Kill Me (1998) e Little Lost Soul (2000) sono stati pubblicati per la Domino.

Come Third Eye Foundation, Elliott ha collaborato, principalmente come curatore dei remix, con band e artisti del calibro di Amp, Hood, Yann Tiersen, Mogwai, Ulver, Tarwater, The Pastels, Navigator, Urchin, Suncoil Sect, Remote Viewer, Thurston Moore e, nel 2001, è stata pubblicata una compilation dei suoi lavori migliori.
Nella sua carriera da solista, l’ex-leader dei bristoliani Third Eye Foundation si è indirizzato verso atmosfere che, partendo da uno sghembo cantautorato post-rock, si sono fatte sempre più rarefatte, oscure e intimiste. Un percorso all’insegna di uno spleen depresso, quasi rassegnato alla follia del mondo.
Dalle 19 musica e chiacchiere, inizio concerto alle ore 20.30.
Ingresso gratuito, offerta libera al termine della serata per sostenere l’artista.
Leggi l’articolo su Ondarock: https://www.ondarock.it/songwriter/mattelliott.htm