Festa della Repubblica a Como, le parole di sindaco e Prefetto: il valore del 2 giugno
“La parola Repubblica è ricca e densa di significati” le parole del Prefetto di Como Andrea Polichetti nel suo discorso in piazza Verdi. Il Prefetto ha ringraziato anche tutte le associazioni di volontariato che sostengono le necessità della comunità.
Festa della Repubblica a Como, alle 10.30 in Piazza Verdi tantissimi cittadini oltre alle Autorità Civili e Militari, le Forze di Polizia nazionali e locali, i Corpi di soccorso pubblico e le associazioni combattentistiche hanno voluto essere presenti alla celebrazione ufficiale. Momenti significativi il discorso del sindaco di Como Mario Landriscina e del Prefetto di Como Andrea Polichetti. Ritorno in presenza dopo i due anni di Pandemia.
La celebrazione è iniziata sulle note della “Marcia parata di Eroi” a cura del Corpo Musicale di Rebbio e proseguita con l’Alzabandiera, seguita, prima, dall’esecuzione dell’inno nazionale a cura del Coro Gruppo Alpini di Canzo e, successivamente, da un’allocuzione sul Canto degli Italiani intitolata “Alla ricerca dell’Inno perduto”, a cura del prof.
Alessandro Zignani, docente di Storia della Musica presso il Conservatorio di Como.
Dopo un ulteriore intermezzo musicale curato dal Coro Gruppo Alpini di Canzo e dal Corpo Musicale di Rebbio, che hanno eseguito i brani “La leggenda del Piave” ed “Euro Celebration”, hanno preso la parola davanti ai numerosi cittadini presenti il Sindaco e il Prefetto di Como che ha dato lettura del tradizionale messaggio del Presidente della Repubblica.