Como e Comune: dal prossimo campionato le navette per i tifosi diretti allo stadio

Un incontro in Prefettura per gettare le basi della prossima stagione agonistica del Como calcio in serie B: alla presenza dei vertici delle Forze dell’Ordine, dell’Assessore alla Sicurezza del Comune di Como, del Comandante della Polizia Locale, del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco e del Facilities Manager della società Como 1907 s.r.l., è stato afrontato il tema dell’idoneità strutturale dello Stadio comunale “ Sinigaglia” in previsione dell’avvio della prossima stagione calcistica.

Al riguardo, nel richiamare il parere favorevole sull’agibilità dell’impianto per una capienza complessiva inferiore a 5.000 posti suddivisi in 4 settori disponibili, espressa dalla Commissione Provinciale di Vigilanza nella seduta di ieri, il Prefetto ha riepilogato le prescrizioni dettate dalla Commissione medesima e le misure compensative prescritte, da realizzarsi a cura della società utilizzatrice, in accordo con l’ente proprietario, in ragione dell’impossibilità fisica di realizzare le aree previste dalla normativa di settore.

Ai fini poi di una ottimale gestione delle problematiche di ordine e sicurezza pubblica legate all’evento sportivo, il Prefetto ha sensibilizzato la società Como 1907 s.r.l. in ordine all’opportunità di evitare che, in occasione della disputa delle partite di maggior richiamo, la viabilità cittadina sia gravata in modo pesante dall’arrivo – in forma organizzata o meno – dei tifosi ospiti e l’area dello stadio sia sistematicamente congestionata dall’afflusso incontrollato dei loro mezzi di trasporto.

Pertanto, onde alleviare il più possibile i disagi per i residenti e la cittadinanza tutta, a partire dal prossimo campionato, è stato chiesto alla società Como 1907 s.r.l. di prevedere stabilmente – d’intesa con il Comune di Como – un sistema di trasporto della tifoseria ospite, a mezzo autobus, dalle aree urbane appositamente individuate per il parcheggio, ubicate in prossimità degli snodi autostradali e delle reti ferroviarie, allo stadio “G. Sinigaglia”. La proposta è stata prontamente recepita dalla società, che si è impegnata a farsi carico dei relativi costi e delle conseguenti incombenze di carattere amministrativo