Fioccano le segnalazioni in redazione di comportamenti errati da parte di famiglie e ragazzi in diversi punti di Como. Tuffi vietati tra la zona del Tempio Voltiano, viale Geno e Villa Olmo, lì dove purtroppo di recente di sono verificate tragedie in acqua. Eppure nulla: a quanto pare, anche i cartelli che avvisano del divieto di tuffarsi vengono bellamente ignorati. La foto è di ieri nel tardo pomeriggio di un nostro lettore: tanti ragazzi in acqua in un punto dove il divieto è ben evidente. Certo, il caldo del week-end ha spinto molti a trovare refrigerio qui, ma non può essere una giustificazione a cartelli e regole che esistono. Aperto il lido (a Villa Olmo) dove tutto è regolare e controllato.
Nei giorni scorsi, in tutte queste zone, sono stati intensificati i controlli. Sono fioccate anche le prime multe ad alcuni turisti trovati a fare il bagno tra viale Geno e Villa Olmo. Polizia locale e Questura a controllare il rispetto dei cartelli di limitazione. Scattate anche le prime multe, in particolare agli stranieri. Ma a quanto pare con risultati poco significativi.
APPROFONDIMENTO, L’ULTIMA SCIAGURA IN ACQUA