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La “Gente di Montagna” si incontra ai 1125 metri della Capanna Mara

14 giugno 2022 | 12:35
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La “Gente di Montagna” si incontra ai 1125 metri della Capanna Mara

Mercoledì 15 giugno, alle ore 19.30, Franco Faggiani presenterà il suo libro “Gente di montagna” dialogando con Anna Corbella

Parlare di letteratura di montagna a 1125 metri sul livello del mare non ha prezzo (diceva una vecchia pubblicità). O meglio c’è un piccolo, ma piacevole, prezzo da pagare ed è la passeggiata di mezz’ora o poco più che porta dall’Alpe del Vicerè alla Capanna Mara. E’ qui, tra i tavoloni in pietra antistanti il rifugio sopra Albavilla ed Erba, che mercoledì 15 giugno ore 19.30, Franco Faggiani presenterà il suo libro “Gente di montagna” (ed.Mulatero) dialogando con Anna Corbella, libraia e appassioanta di outdoor.  E’ il primo dei due appuntamenti  alla Mara nel Festival di libri, autori e incontri “Appunti all’Aria Aperta”  organizzato da La libreria di via Volta di Erba, l’altro sarà il 29 giugno con un altro libro “montano”: “L’abbraccio selvatico delle Alpi” di Franco Micheli.

“Gente di Montagna” è una raccolta di 35 storie di Franco Faggiani, 35 ritratti  di persone incrociate in un lungo girovagare attraverso l’arco alpino dell’autore. In questa pinacoteca di piccoli racconti non ci sono alpinisti illustri o guide alpine famose ma persone normali che, nella loro quotidianità, fanno cose che oggi possiamo considerare straordinarie. C’è chi ha fatto il guardiano delle dighe, chi ripara i sentieri e i muretti a secco, chi ha svolto l’insolito lavoro di ‘caminant’ e di ‘caviè’, ovvero di accompagnatore di animali e di commerciante di capelli, chi pratica la ‘viticoltura eroica’, chi vive da solo in una borgata e scolpisce nel legno foglie e fiori. C’è anche lo scienziato che è salito di quota per meglio studiare i cambiamenti climatici, chi è tornato a fare il guardiaparco dopo essere stato colpito da un fulmine, chi corre per i boschi come scelta di vita, chi a 90 anni è tornato a fare il parroco delle malghe.
E, ancora, chi ha messo la laurea nel cassetto per fare il mulattiere, consegnando la merce negli alpeggi, come un rider di città, chi suona e ripara strumenti antichi, chi costruisce a mano i campani delle mucche e le campane musicali utilizzate dalle grandi orchestre sinfoniche.Sono solo alcuni esempi dei personaggi unici, originali, a volte strampalati, in grado di sorprendere per la loro personalità e per il contributo, davvero singolare, affinché la montagna possa continuare a vivere. Pionieri delle terre alte e partigiani pacifici della montagna del futuro.

Franco Faggiani, giornalista milanese, ha lavorato come reporter nelle aree più calde del mondo e ha scritto manuali sportivi, guide, biografie, ma da sempre alterna alla scrittura lunghe e solitarie esplorazioni in montagna. I recenti romanzi ‘La manutenzione dei sensi’, ‘Il guardiano della collina di ciliegi’ e ‘Non esistono posti lontani’ (Fazi editore) sono stati importanti successi in libreria.

L’incontro alla Capanna Mara è libero e non serve prenotazione, però se si vuole concludere la serata con una cena al rifugio è necessario prenotare al numero 3928926865. Ricordatevi di portare una torcia elettrica per la discesa notturna.