Il blitz

False fatture nelle Coop per pulizie e logistica: 13 arresti della Finanza di Como

I reati contestati iniziano dal 2015 e vanno fino al 2022: fatture per operazioni inesistenti per 21 milioni di euro.

Tredici misure cautelari, nove delle quali in carcere, le altre agli arresti domiciliari. Maxi operazione della Guardia di Finanza e della Procura di Como nell’ambito delle cooperative di manodopera, pulizie, facchinaggio, trasporti e logistica al servizio della grande distribuzione. Le misure hanno colpito 21 persone fisiche e 19 persone giuridiche, tra Lombardia, Campania, Lazio e Piemonte, coinvolte, a vario titolo, in quella che la Procura ritiene essere una imponente frode fiscale. I reati contestati iniziano dal 2015 e vanno fino al 2022. Contestate fatture per operazioni inesistenti per 21 milioni di euro.

 

L’operazione ha anche toccato da vicino il nostro territorio da dove sono iniziati gli accertamenti mirati: le cooperative venivano tenute in vita giusto il tempo di assumere la forza-lavoro per poi emettere fatture per prestazioni di servizi riferite a operazioni inesistenti.

 

APPROFONDIMENTO QUI SOTTO

leggi anche
Il blitz
Como, imprenditore indagato per false fatture per la realizzazione di un hotel di lusso
leggi anche
L'operazione
False fatture per 7 milioni di euro, la Finanza sequestra villa, conti correnti e auto
leggi anche
Il bilancio
La Finanza di Como a caccia di evasori e truffatori: criminalità organizzata ancora presente
L'inchiesta
Incentivi alle imprese per il Covid, frode per oltre 2 milioni: 16 nei guai
I sequestri
Guardia di Finanza, lotta agli illeciti: intercettati in dogana più di 200mila euro
L'operazione
In treno dalla Svizzera, fermati dalla Finanza con più di un milione di euro non dichiarati