Maratona Jazz nel parco del Grumello, domenica tre appuntamenti sotto il Grande Cedro



Tutti quanti voglion fare jazz cantano gli Aristogatti nel celebre film Disney, ma anche ascoltarlo non è male. Il jazz. Domenica 26 giugno, sotto il Grande Cedro nel Parco di Villa del Grumello a Como, una maratona che si chiuderà con il gran finale dei concerti “Grumello. Jazz di sera”, ma già alle 18.30 l'”Aperitivo in Nota” regalerà eccitanti vibrazioni jazz.
Saranno Stefano Fagetti e Flavio Minardo alla chitarra e Stefano Gatti al contrabbasso a sfoderare un repertorio Jazz Standards di grande livello. L’ingresso a 12 euro con prima consumazione (obbligatoria). Prenotazioni: La Breva 328 4433871 fino ad esaurimento posti
Dalle 20 un doppio appuntamento live con Rhapsodia Trio e, a seguire, VOCI, con Cristina Zavalloni, Achille Succi al sax e clarinetto basso, Mario Marzi al sax e RISE al beatbox
Rhapsódija Trio, ovvero Maurizio Dehò al violino; Luigi Maione alla chitarra; Nadio Marenco alla fisarmonica, è una importante realtà della scena musicale italiana. Storico gruppo di ricerca sulla musica popolare est-europea e sulle culture più affini, dalla yiddish alla tzigana, spaziando dall’Oriente all’oltre oceano, Rhapsódija Trio miscela nei concerti tangheade argentine e musiche klezmer del ghetto di Varsavia, melodie gitane e musica colta definiti dello struggimento, fino ad arrivare alla musica minimale e alla insostenibile leggerezza delle atmosfere, rarefatte o incandescenti, che si respirano in certe composizioni del gruppo.
Insieme i tre musicisti creano un suono inconfondibile, compatto e vigoroso, fatto di sapienti combinazioni tra ricerca stilistica, ritorno alle origini, ma anche uso di effetti elettronici e di molteplici tecniche espressive. Il gruppo vanta importanti collaborazioni soprattutto in ambito teatrale e cinematografico: Silvio Soldini, Gabriele Salvatores, Enzo Monteleone, la Compagnia di danza Abbondanza-Bertoni, Massimiliano Cividati, Moni Ovadia, Antonio Albanese, Società del Quartetto, Musicamorfosi, Equivoci Musicali e tanti altri.
Intorno alle ore 21.30 VOCI per quattro solisti molto apprezzati in ambiti stilistici diversi (Barocco, Classico, Jazz, Rap/Pop), uniscono e fondono le loro esperienze nella ricerca della bellezza.
I capolavori di Perotinus, Bach, Vivaldi, Storace, Haendel, Purcell quasi per magia rivivono attraverso una nuova luce e freschezza: al Barocco confluiscono stilemi e pronunce vicine all’universo Afroamericano, Contemporaneo, Pop e Rap.
L’intento è anche quello di avvicinare a queste opere di assoluto pregio artistico mondi e generazioni diverse. Il risultato è una musica allo stato puro, dove non contano gli strumenti né gli strumentisti, ma l’idea generatrice: Voce ed Emozione.
Cristina Zavalloni, di formazione jazzistica, intraprende lo studio del belcanto e della composizione presso il Conservatorio di Bologna. Si dedica per molti anni alla pratica della danza classica e contemporanea. La sua attività concertistica la porta ad esibirsi sia nei più rinomati Festival Jazz a livello mondiale sia in stagioni classiche e a collaborare con importanti orchestre. Dal 2016 è docente nell’ambito dei corsi di alto perfezionamento dell’accademia musicale pescarese.
Ingresso ai 2 concerti di domenica sera euro 20
Prenotazione obbligatoria e prevendita: www.villadelgrumello.it. Fino ad esaurimento posti. In caso di pioggia si svolgerà all’interno della serra
Prima dei concerti sarà attivo il Ristoro aromatico e spontaneo del Grumello, L’Ape Breva
Dopo questa prima parte di jazz al Grumello inizieranno i matinèe della domenica. Per il mese di luglio quattro appuntamenti proposti dall’associazione Villa del Grumello. Direttore artistico Chiara Bignami Flavio Minardo