I primi passi ufficiali del nuovo sindaco di Como Alessandro Rapinese dopo il ballottaggio vinto ieri su Barbara Minghetti (55% contro il 44% delle sfidante). Oggi l’incontro con la stampa (già avvenuto nel cuore della notte, video allegato con le sue parole) nel primo pomeriggio in comune per ratificare anche i nomi della sua giunta, in parte già annunciati nei giorni scorsi: Rapinese dovrebbe tenersi le deleghe di sport, ma anche di sicurezza e polizia locale, mentre mancano le figure per lavori pubblici e bilancio (annuncio forse già oggi). Gli altri dovrebbero essere quelli annunciati nei giorni scorsi: Enrico Colombo (Cultura e Urbanistica), Nicoletta Roperto (Servizi Sociali), Michele Cappelletti (Verde e ambiente), Maurizio Ciabattoni (Edilizia privata) e Francesca Quagliarini (Politiche Giovanili).
E dopo l’incontro odierno, il neo-sindaco e la sua squadra dovrebbero entrare ufficialmente negli uffici competenti – con formale passaggio di consegne – nella giornata di domani. Il primo consiglio comunale, con nomima del presidente, potrebbe già essere all’inizio della prossima settimana. Rapinese porta in consiglio comunale venti esponenti della sua lista.
Sui banchi dell’opposizione i candidati sindaci sconfitti Barbara Minghetti e Giordano Molteni. Quattro esponenti del Pd, Patrizia Lissi, Stefano Fanetti, Gabriele Guarisco e Stefano Legnani mentre saranno due i rappresentanti di Svolta civica (Vittorio Nessi e Luca Vozella). Due gli esponenti per Fratelli d’Italia (Lorenzo Cantaluppi e Antonio Tufano),, Alessandro Falanga per Como con Molteni e Alessandra Locatelli per la Lega.