Villa Ferranti, quasi pronto l’hub culturale di Figino Serenza

30 giugno 2022 | 17:45
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Villa Ferranti, quasi pronto l’hub culturale di Figino Serenza

Procede il progetto “Villa Ferranti: un hub culturale per le nuove generazioni”: due eventi per raccontarlo e presentarlo

Si prepara a giungere al dunque Villa Ferranti: un hub culturale per le nuove generazioni, il progetto che vede come Ente Capofila il Comune di Figino Serenza, in co-progettazione con la Cooperativa Mondovisione di Cantù, l’Associazione culturale ArteDiem di Figino Serenza, la sede canturina della Fondazione Enaip Lombardia e il Parco Regionale delle Groane e della Brughiera Briantea.

Il progetto Villa Ferranti: un hub culturale per le nuove generazionimuove un primo passo per avvicinare la cittadinanza al territorio in attesa che i lavori in Villa Ferranti vengano conclusi. Attraverso la ristrutturazione della Villa e del Parco e l’elaborazione di una strategia incentrata sul protagonismo culturale dei giovani, il progetto intende veicolare il significato della cultura e della creatività come motori necessari per innescare processi di innovazione sociale e di sviluppo territoriale. Il progetto intende dunque promuovere la cultura come una competenza da sviluppare e potenziare, in grado di incidere tanto sull’attrattività e la promozione e valorizzazione di un territorio, quanto sui processi di cura condivisa del patrimonio pubblico.

Saranno ben due, gli appuntamenti dedicati a questo progetto e inseriti nella cornice di Associamoci 2022, l’estate delle associazioni figinesi, organizzata dalla Pro Figino presso l’Oratorio Sacro Cuore di Figino Serenza.

Sabato 2 luglio, si terrà il concerto di Emilio e gli Ambrogio, che proporranno un repertorio di teatro-canzone milanese ispirato a Giorgio Gaber, Enzo Jannacci e i maggiori esponenti di questo amatissimo stile musicale.

Venerdì 15 luglio, suonerà la Mama Bluegrass Band, formata da Marco Castelli alla batteria, Lorenzo Marinoni al basso, Davide Peri alla chitarra, Daniele Borghi al violino, Alberto Santambrogio al banjo e Marco Andrea Francis Carnelli alla voce e alla chitarra acustica, con la loro carica folk rock, i loro suoni roots e i brani contenuti nell’album Dogs for Bones.

Per info, consultare il sito della ProFigino