“Italia 1982 – Una Storia Azzurra”, il film evento che celebra i 40 anni della vittoria ai Mondiali
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A quarant’anni dalla storica finale dei Mondiali dell’82 da lunedì sarò nei cinema UCI Montano Lucino e Cinelandia “Italia 1982 – Una Storia Azzurra”, il film sarà in programmazione l’11, 12 e 13 luglio. Racchiude le testimonianze dei protagonisti della Nazionale e dei giornalisti dell’epoca e ripercorre quei momenti che restano impressi nella memoria collettiva del nostro Paese.
“Italia 1982 – Una Storia Azzurra” è prodotto da Simona Ercolani per Stand By me e Vision Distribution in collaborazione con Sky. La regia è di Coralla Ciccolini e la direzione artistica di Beppe Tufarulo. Il film documentario vede la partecipazione, tra gli altri, di Marco Tardelli, che è anche consulente del progetto, Bruno Conti, Claudio Gentile, Fulvio Collovati, Dino Zoff. E poi Giancarlo Antognoni, Franco Selvaggi, Giuseppe Dossena, Giuseppe Bergomi e la figlia del CT Cinzia Bearzot.
Tutti ricordano l’esplosione di gioia dopo la vittoria, quella partita a carte col Presidente Sandro Pertini sul volo di rientro in Italia. Pochi però conservano la memoria di tutto ciò che è accaduto prima. La diffidenza verso gli azzurri guidati da Enzo Bearzot, le polemiche, gli scontri con la stampa. E poi ancora: la sofferenza e la tenacia che hanno portato la nazionale e il suo allenatore ad alzare la coppa, scuotendo un intero Paese.
Grazie a una rigorosa e vastissima ricerca di materiali di repertorio in Italia e all’estero, che ha permesso di recuperare immagini mai viste, questo documentario è un racconto inedito di un’impresa epica che ha segnato un’epoca.
https://youtu.be/a5EKL63jSPc
Alla vigilia del Mondiale ‘82, l’Italia è in preda a una crisi economica, sociale e politica. Terrorismo, mafia, droga, disoccupazione e persino il terremoto affliggono un paese privo di punti di riferimento, se non quello rappresentato dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini. Gli italiani – divisi come non mai – navigano nella tempesta, ma hanno bisogno di una scintilla di speranza. In quel momento, la nazionale di calcio è lo specchio del Paese.
Il documentario si snoda tra interviste ai protagonisti e immagini d’epoca inedite. Vecchi u-matic ritrovati in archivi locali, fotografie rarissime e mai viste prima di Giuseppe Mantovani, che ritrasse la squadra durante il ritiro pre-mondiali.
Immagini e foto che restituiscono un racconto esclusivo dei giorni presso la Puerta Del Sol di Alassio, il luogo storico dove il viaggio verso il mondiale ha avuto inizio, mostrando i nostri Azzurri in una veste insolita e molto intima. Altre foto straordinarie sono arrivate dall’archivio La Presse, con il cui contributo sono stati ritrovati i rullini del fotografo Cesare Galimberti, tra cui si nascondevano molti scatti di Daniele Massaro, autorizzato da Bearzot a scattare foto inedite degli Azzurri a bordo campo. Per il calcio giocato, sono stati scelti dagli archivi della FIFA i ‘rushes’, cioè le immagini più sporche con punti di vista inediti delle azioni della Nazionale.
Il racconto del Mondiale – con le partite, gli allenamenti, le polemiche, il tempo libero – si alternerà così alle vicende dei giocatori e del Paese. Vedremo i nostri protagonisti diventare più̀ forti e compatti ogni giorno di più e sconfiggere via via ogni avversario. Scopriremo i segreti dello spogliatoio ma anche cosa si nascondeva nei pensieri e nelle vite dei ragazzi in quei giorni. Problemi, preoccupazioni, tormenti vissuti nell’occhio del ciclone. E in silenzio.
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Quel silenzio che viene squarciato da un urlo nella notte madrilena dell’11 luglio 1982: a urlare è Tardelli, all’unisono con tutti gli italiani. Gli anni ’70 finiscono davvero, quando gli azzurri alzano la coppa di questo Mondiale vinto da soli contro tutti e con il merito di scuotere un Paese.
Con le loro gesta i calciatori del 1982 non cambieranno solo i loro destini, ma ispireranno anche le azioni di un’intera generazione con un insegnamento profondo e imperituro: si può eccellere anche in mezzo a grandi difficoltà.