Da Villa d’Este parte il XXII° tour di Christian Leotta con le 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven

Christian Leotta, musicista considerato tra i più grandi interpreti viventi del repertorio classico e romantico è nato nel 1980 a Catania e vive a Como da molti anni. Alla nostra città e al lago ha, da sempre, riservato un’attenzione particolare e il territorio lariano è lo scenario anche del suo nuovo progetto artistico: 10 c0ncerti per le 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven, un tour monumentale che inizia martetedì 19 luglio a Villa d’Este di Cernobbio e terminerà nel marzo 2023.
Con le 32 sonate beethoveniane Leotta si è imposto sulla scena concertistica internazionale fin dal 2002, quando, all’età di soli 22 anni, le eseguì a Montreal, da allora è stato protagonista in importanti capitali musicali internazionali (Madrid, Kyoto, Città del Messico,Venezia, Bangkok e Rio de Janeiro per citarne alcune), di ben ventuno esecuzioni dell’integrale per pianoforte di Beethoven. Nell’aprile del 2004 il Presidente della Repubblica italiana, On. Carlo Azeglio Ciampi, lo ha insignito con una Medaglia per le sue interpretazioni delle 32 sonate nel mondo.
Nel 2008 aveva già eseguito l’opera integrale a Como, in occasione della mostra d’arte “L’abbraccio di Vienna”, in una serie di concerti al Teatro Sociale, per la sua XXII volta, insieme alla musica di Beethoven e al talento di Christian Leotta, nel tour sostenuto da Fondazione Cariplo, è il territorio il co protagoniosta: 8 comuni in luoghi di valore storico come la Basilica di San Vincenzo in Galliano a Cantù, il Teatro Licinium di Erba, Villa d’Este e Villa Erba Antica a Cernobbio, e altri in cui incontrare un giovane pubblico quali l’Auditorium dell’Istituto Scolastico “J. Monnet” di Mariano Comense, il Centro Congressi “Medioevo” di Olgiate Comasco, il Teatro della Biblioteca Comunale di Brunate o il CineTeatro della Rosa di Albavilla.
L’integrale di uno dei monumenti della letteratura per pianoforte, solitamente proposta dalle grandi istituzioni concertistiche, diventa in questo nuovo format un’avventura itinerante e inclusiva, coinvolgendo paesi e piccole città della provincia di Como. Musica che non si rinchiude, insomma, fra gli stucchi e i velluti di un teatro blasonato, ma che cammina incontro al pubblico più vario, grazie anche alla scelta, da parte degli organizzatori, di rendere i concerti gratuiti su prenotazione. Un’idea che certamente sarebbe piaciuta allo stesso Beethoven, fervido sostenitore dell’uguaglianza sociale e della cultura intesa come strumento di fratellanza e non come retaggio per pochi eletti.
Se le date e le sedi dei concerti sono già fissate, restano top secret i programmi musicali delle singole serate. L’artista si riserva infatti, a seconda del contesto, di ripetere anche più volte, in luoghi diversi, l’esecuzione di alcune delle Sonate più significative.
Unico punto fermo svelato da Leotta è la volontà di proporre, nel primo appuntamento, a Villa d’Este a Cernobbio il 19 luglio, la monumentale op. 106 “Hammerklavier”, insieme alle Sonate op. 90 e op. 101. Per il resto, questa integrale sarà una sorta di meravigliosa scatola musicale, da cui, di tappa in tappa, usciranno, un po’ a sorpresa e in ordine non strettamente cronologico, le 32 Sonate, che accompagnano tutta la parabola esistenziale e creativa di Beethoven.
L’unica delle 32 sonate per pianoforte ad avere un titolo è l’ “Hammerklavier”, la più ampia e complessa di tutte le Sonate di Beethoven, nata negli anni 1817-18 e pubblicata nel settembre del 1819 da Artaria a Vienna e pochi mesi dopo a Londra presso The Regent’s Harmonic Institution.
La Sonata op. 106 sarà un testo capitale per Brahms, che ci rifletterà su per tutta la vita. Beethoven stesso, che creò la Sonata in si bemolle attraverso una quantità incredibile di appunti, pentimenti e ripensamenti dell’ultima ora, era ben consapevole della scarsa adeguatezza dei contemporanei alla novità della composizione: «eccovi una sonata – pare abbia detto all’editore Artaria – che darà del filo da torcere ai pianisti, quando la suoneranno fra cinquant’anni»

La scelta delle Sonate di Beethoven declina perfettamente il desiderio di dare vita ad un progetto che sia davvero per tutti: in quasi 14 ore di musica troviamo pagine celeberrime e quasi ‘pop’ come le cosiddette Sonate “Al chiaro di luna”, “Patetica” e “Appassionata”, entrate nel patrimonio collettivo e fagocitate anche dai media, accanto a punte di vertiginosa altezza, come l’op. 106 o le ultime, inarrivabili tre Sonate. La musica è un linguaggio – scrive Christian Leotta – “il cui sublime messaggio poetico è comprensibile in ogni parte del mondo senza barriere, capace di commuovere e andare dritta al cuore di persone e popoli di ogni continente: nessun altro corpus come quello delle 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven è in grado di riuscire in tutto ciò con tale immediatezza”.
La musica di Beethoven vuole anche costruire ponti, dopo anni di divisioni e di lontananze. “Se la pandemia” – spiega Leotta – “oltre a portare con sé l’immensa tragedia della perdita di diverse vite umane, ha fortemente diviso la nostra società, costringendoci per lunghi periodi addirittura a non varcare i confini del nostro Comune di residenza, questa serie di dieci concerti ha come obiettivo anche quello di farci sentire di nuovo uniti, nella gioia di una socialità finalmente ritrovata”.
Christian Leotta propone un Beethoven lirico e profondo, le sue interpretazioni sono state molto apprezzate dalla stampa di tutto il mondo per “la sua tecnica prodigiosa, usata per esprimere al meglio la poesia della musica di Beethoven” (The Whole Note, Toronto), per “la sua capacità di sorprendere davvero l’ascoltatore in momenti inaspettati” (All Music Guide, Stati Uniti d’America), descrivendolo come “un pianista di altissimo livello: tecnico, musicale ed interpretativo tutti insieme” (La Presse, Montreal). Lo scorso mese di marzo Rai 5 ha trasmesso il recital di Leotta con in programma le Sonate di Beethoven op. 109, 110, 111, risultato fra gli spettacoli musicali più visti in assoluto su RaiPlay.
“Il linguaggio universale della Musica:
le 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven”
Tournée di 10 concerti eseguiti dal pianista Christian Leotta
in 8 comuni della provincia di Como
19 luglio 2022 – 30 marzo 2023
L’iniziativa è promossa da Associazione Melos, vincitrice del bando Emblematici provinciali 2021 di Fondazione Provinciale della Comunità Comasca e finanziata da Fondazione Cariplo.
In collaborazione e con il contributo del Comune di Cernobbio.
19 luglio 2022, Recital I
Cernobbio, ore 21
Villa D’Este – Sala Regina, Via Regina 40
Info e prenotazioni qui
6 agosto 2022, Recital II
Erba, ore 21:15
Teatro Licinium, Via Crotto Rosa 2
Info e prenotazioni: cultura@comune.erba.co.it, biglietteria@ilgiardinodelleore.com
1 ottobre 2022, Recital III
Brunate, ore 18
Teatro Biblioteca Comunale, Via Funicolare 16
Info e prenotazioni: 031/221345, biblioteca@comune.brunate.co.it
10 novembre 2022, Recital IV
Cernobbio, ore 21
Sala Polifunzionale del Comune di Cernobbio, Via Regina 5 (presso la scuola Don U. Marmori)
Info e prenotazioni: www.comune.cernobbio.co.it
3 dicembre 2022, Recital V
Cantù, ore 18
Basilica di S. Vincenzo in Galliano, Via San Vincenzo 8
Info e prenotazioni: ufficio Cultura e Politiche Giovanili, 031/717445-46-76, cultura@comune.cantu.co.it
29 dicembre 2022, Recital VI
Albavilla, ore 21
Teatro della Rosa, via Patrizi 6
Info e prenotazioni: urp@comune.albavilla.co.it
27 gennaio 2023, Recital VII
Mariano Comense, ore 21
Auditorium Istituto Scolastico “J. Monnet”, Via S. Caterina 3
Info e prenotazioni: Comune di Mariano C., 031/757268,
manifestazioni@comune.mariano-comense.co.it
24 febbraio 2023, Recital VIII
Olgiate Comasco, ore 21
Auditorium Centro Congressi “Medioevo”, Via Lucini 4
Info e prenotazioni: Biblioteca “Sergio Mondo”, 031/946388, olgiatecomasco@ovestcomobiblioteche.it
4 marzo 2023, Recital IX
Veleso, ore 18
Nuova Aula Polifunzionale del Vecchio Asilo, Via Filippo Zerboni
Info e prenotazioni: Comune di Veleso, 031/917945, info@comune.veleso.co.it
30 marzo 2023, Recital X
Cernobbio, ore 21
Villa Erba Antica, Largo Luchino Visconti 4
Info e prenotazioni: www.comune.cernobbio.co.it
Tutti i concerti sono ad ingresso libero, su prenotazione.