Nuove regole per i positivi al Covid: fuori dall’isolamento anche prima di sette giorni




Il Governo lavora su una circolare meno restrittiva dei provvedimenti in vigore ora: dovrebbe essere operativa da fine mese.
Novità in vista sulla quarantena Covid. Nel governo (appeso ad un filo con Draghi che potrebbe aprire la crisi dopo la sfiducia dei 5stelle) si lavora a nuove regole – meno rigide – per i positivi. Regole che saranno contenute in una circolare che sarà diramata forse entro fine mese, non prima. Tra le ipotesi la possibilità di uscire dall’isolamento anche prima dei 7 giorni minimi – se in assenza di sintomi – con un tampone negativo. Gli asintomatici potrebbero eseguire il test già dopo 48 ore e, in caso di esito negativo, tornare subito liberi di uscire. Si starebbe anche pensando di ridurre la durata massima dell’isolamento, dagli attuali 21 a 10-15 giorni.
Da quanto si è appreso, serviranno ancora giorni per definire il nuovo quadro normativo, che deve essere basato il più possibile su evidenze scientifiche. Il governo risponde così al pressing che arriva da più parti per un adeguamento delle regole alla nuova situazione epidemica, caratterizzata sì da un elevato numero di contagi ma anche da una un rischio minore di esiti gravi della malattia. Ultimamente numerosi virologi si sono spesi sollecitando una normativa più morbida, consapevoli che l’obiettivo è una convivenza con il virus.
“Le regole sull’isolamento dei positivi al Covid-19 “vanno un po’ cambiate per affrontare un futuro immediato – l’opinione del direttore dell’Unità di Statistica medica ed epidemiologia molecolare del Campus Bio-medico di Roma, Massimo Ciccozzi -. Sappiamo che dopo 4-5 giorni i sintomi finiscono e le persone si negativizzano in 8 giorni. Quindi tenerle a casa con regole vecchie non ha senso. Va quindi rivista e accorciata la quarantena adeguandoci a Omicron 5”.