Via del Dos, opposizioni all’attacco. La dura replica di Rapinese:”Leggete i documenti…”
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La cronaca della seconda seduta in aula. Ampio dibattito sulla struttura gestita da Colisseum. Veronelli e Guarisco i vice di Anzaldo.
Una seduta caratterizzata, per buona parte, dalla vicenda di via del Dos e della imminente chiusura della struttura per assitenza ai disabili, gestita dalla Coop Colisseum. Il caso che tiene banco in queste settimane entra di prepotenza in consiglio comunale a Como nella seconda seduta dell’era Rapinese. Sette le dichiarazioni preliminari dei consiglieri di opposizione, quasi tutte incentrate su questa vicenda e richieste di chiarimenti: Nessi, Tufano, Minghetti, Guarisco e Legnani. Poi Vozella che ha chiesto spiegazioni sui lavori di via Bixio che causano notevoli disagi alla circolazione e sul nido di Tavernola, sempre chiuso e spesso rifugio di senza tetto. E Patrizia Lissi, capogruppo del Pd, che ha chiesto chiarimento sull’esternalizzazione del Nido di Lora e sui servizi di pre-scuola. Su questo argomento (video sopra) l’assessore e vice-sindaco Roperto ha precisato e spiegato la situazione.
E dopo le richieste dell’opposizione, ecco la decisa risposta di Rapinese in un intervento ad ampio spettro. Con la questione di via del Dos al centro dell’attenzione. La sua precisazione qui sotto in un articolato intervento, documenti alla mano, per spiegare il perchè della scelta del comune di bloccare la struttura al 31 luglio per motivi di sicurezza.
Respinta la sospensiva richiesta sempre dalla consigliera Lissi che ha sollecitato un pausa della seduta per poter parlare con i responsabili di Colisseum presenti in aula. No del presidente Anzaldo e poi anche del sindaco. “Il tema è stato trattato adeguatamente” ha precisato Anzaldo.
A seguire la scelta dei due vice-presidenti dell’aula consiliere: i voti sono andati a Camilla Veronelli (20) per la maggioranza ed a Gabriele Guarisco (6) per l’opposizione.
A seguire trattati gli ultimi argomenti in scaletta. A quel punto il presidente Anzaldo, avendo esaurito tutti i punti all’ordine del giorno, ha deciso di annullare la seduta di giovedì 28 e di rinviare le sedute a dopo agosto. Ripartenza a settembre.
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