Como, via all’Osservatorio provinciale anti-usura:”Fenomeno grave, si deve intervenire”

29 luglio 2022 | 16:16
Share0
Como, via all’Osservatorio provinciale anti-usura:”Fenomeno grave, si deve intervenire”

Tanti enti coinvolti nell’iniziativa. Il sottosegretario Molteni:”Serve una sinergia tra le istituzioni per preservare le famiglie”.

Con il Protocollo, aperto all’adesione di altri soggetti del territorio, è stato avviato oggi, presso la Prefettura di Como, l’Osservatorio provinciale sul fenomeno dell’usura, chiamato a svolgere, con la partecipazione attiva degli enti sottoscrittori, i compiti di promozione di iniziative di informazione sull’utilizzo dei Fondi di prevenzione dell’usura, mantenendosi in stretto contatto con i Confidi, le associazioni di categoria e altri soggetti pubblici o privati impegnati nel settore; sostegno a iniziative di prevenzione del fenomeno dell’usura, del sovraindebitamento e della cattiva gestione del denaro, anche attraverso la promozione dell’educazione finanziaria; attuazione di forme di coordinamento e promozione di iniziative volte a contrastare la pubblicità ingannevole in tema di concessioni di credito dietro cessioni di aliquote stipendiali; promozione di iniziative per incrementare, diffondendo un’informazione corretta sulle sue caratteristiche, l’attività di microcredito finalizzata all’inclusione sociale e finanziaria delle fasce vulnerabili della popolazione.

L’iniziativa coinvolge la Prefettura di Como, ma anche la Regione Lombardia, la Provincia di Como e i Comuni di Como, Cantù, Erba e Mariano Comense: adesione anche di ABI, Camera di Commercio Como-Lecco, Confindustria Como, Confcommercio Como, Confederazione Nazionale dell’Artigianato del  Lario e della Brianza, Confartigianato Imprese Como, CIA Alta Lombardia Como, Compagnia delle Opere Como, Associazione Libera.

La minaccia dell’usura è particolarmente grave e insidiosa in un momento di difficoltà economica come quello che stiamo attraversando“, ha spiegato il deputato della Lega e sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, a margine della firma del protocollo. “L’inflazione e il caro energia – ha proseguito – incidono pesantemente sui budget di imprese e famiglie, rendendo doverosa una crescente sinergia tra istituzioni per creare una rete di protezione a tutela dei cittadini. L’Osservatorio istituito a Como va, senz’altro, in questa direzione”.