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Cernobbio, tutti gli appuntamenti di “Agosto al Pizzo”

4 agosto 2022 | 16:00
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Cernobbio, tutti gli appuntamenti di “Agosto al Pizzo”

Anche nel mese di agosto, Villa Pizzo propone diverse iniziative aperte a tutti, alla scoperta di curiosità storiche e paesaggistiche

Agosto al Pizzo è il programma di appuntamenti che Villa Pizzo a Cernobbio propone per un momento di refrigerio e relax sulle rive del lago. Passeggiate guidate, visite al tramonto e tour fotografici sono i protagonisti di questo agosto, splendido coi suoi colori blu e verde intenso. Ecco gli appuntamenti del mese:

Mercoledì 10 agosto alle 18.30: Aspettando le stelle cadenti. Una passeggiata guidata alla scoperta della Villa e del grande giardino di Villa Pizzo, in attesa della notte di San Lorenzo.

Venerdì 12 agosto e mercoledì 17 agosto alle 18.30: Tramonto al Pizzo. Una passeggiata guidata nell’ora più fresca del giorno, quando il cielo si tinge di rosso.

Sabato 13 e sabato 20, domenica 14 e domenica 21 alle 10 e alle 15: Passeggiata guidata. Viaggio alla scoperta delle curiosità storiche, botaniche e artistiche di Villa Pizzo e del territorio comasco;

Venerdì 19 alle 18.30: Obiettivi aperti. In occasione della Giornata Mondiale della Fotografia, una passeggiata guidata con camera (o telefono) alla mano, per scoprire le bellezze di Villa Pizzo e catturarle all’interno di eterne fotografie.

Villa Pizzo - Cernobbio - Agosto

INFORMAZIONI UTILI

Durata delle visite: 2 ore circa
Costo: Biglietto intero 15 euro – Biglietto ridotto (under 18 e studenti) 10 euro Bambini (under 10) gratuito
Numero posti limitati
Prenotazione obbligatoria: booking@villapizzo.com

Villa Pizzo - Cernobbio - Agosto

CENNI STORICI

Villa Pizzo prende il nome dallo sperone roccioso su cui sorge: Piz in dialetto significa punta, sporgenza. A metà strada tra Moltrasio e Cernobbio, la villa e tutti gli edifici ad essa annessi sono pienamente visibili solo dal lago. L’architettura semplice e geometrica, che perfettamente si interseca con l’irregolarità e la varietà di stili e colori del giardino, rendono il Pizzo un luogo particolarmente suggestivo.
I terreni dove in seguito sorgerà la villa furono acquistati nel XV secolo dai Mugiasca, che custodirono Il Pizzo per quattro secoli. Tra i momenti cruciali della proprietà dei Mugiasca si ricorda la peste manzoniana del 1629 che vide il Pizzo divenire rifugio di molte persone in fuga dalle città infettate. In quest’occasione, sfruttando la manodopera dei tanti presenti, vennero eseguiti i terrazzamenti su cui oggi si estende il grande parco.

Tra gli illustri personaggi che frequentarono la Villa vi fu anche Alessandro Volta, ricordato da un monumento di commemorazione che i proprietari fecero costruire dopo la sua morte. Fu poi il vicerè del Lombardo-Veneto Ranieri d’Asburgo ad acquistare la proprietà. Al Pizzo egli arrivò accompagnato dal noto architetto paesaggistico Villoresi, che diede un assetto definitivo al parco. Con lo scoppio dei Moti del 1848 il viceré lasciò la Villa che venne acquistata dalla madame parigina Elise Musard, che diede un tocco femminile alla Villa tingendola di rosa. Successivamente la Villa fu acquistata dai Volpi Bassani, che rispettarono le scelte architettoniche e stilistiche del passato aggiungendo però elementi di pregio che ancora si possono ammirare: il Mausoleo di famiglia, opera del noto architetto Luca Beltrami e la grande darsena, che si affaccia sul lago regalando una meravigliosa veduta panoramica.