Aggressione a Como, il pakistano arrestato non risponde al giudice e resta in cella
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Il 41enne sceglie il silenzio. Episodio sabato in piazza Vittoria. La vittima è ancora in ospedale e deve essere operata al braccio.
Si è avvalso della facoltà di non rispondere e resta in carcere il 41enne pakistano arrestato sabato nottre in centro Como con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una donna di 58 anni, senza fissa dimora di nazionalità bulgara. La stessa che resta in ospedale e che nelle prossime ore verrà operata al braccio per le conseguenze della violenza subita in piazza Vittoria ad un passo dal Tribunale.
Questa mattina il giudice per le indagini preliminari di Como, Carlo Cecchetti, è andato al Bassone per l’interrogatorio. Il pakistano, però, è rimasto in silenzio senza fornire spiegazioni della sua aggressione ai danni della donna. Calci, pugni, bottigliate in testa, oltre alla violenza sessuale della quale è accusato e per la quale rischia una pesantissima condanna.
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