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Omicidio via Giussani, autopsia ed analisi del genetista per risalire al killer del pensionato

18 agosto 2022 | 19:24
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Omicidio via Giussani, autopsia ed analisi del genetista per risalire al killer del pensionato
Omicidio via Giussani, autopsia ed analisi del genetista per risalire al killer del pensionato
Omicidio via Giussani, autopsia ed analisi del genetista per risalire al killer del pensionato
Omicidio via Giussani, autopsia ed analisi del genetista per risalire al killer del pensionato

Il sospetto sul 33enne fermato dalla Polizia. Lui finora in silenzio, presto il suo trasferimento in una struttura per problemi psichiatrici.

Le macchie di sangue sui vestiti del presunto omicida, le impronte sull’auto della vittima e su un coccio di vetro, le immagini delle telecamere della vicina scuola elementare. Mentre proseguono le indagini sulla morte di Giuseppe Mazza, trovato morto sulla su aauto in via Giussani a Rebbio esattamente una settimana fa, oggi sul corpo del 76enne senza fissa dimora – ma molto ben conosciuto in zona – è stata eseguita l’autopsia da parte di un medico (Matteo Moretti) dell’Università di Pavia su incarico della procura di Como. L’esame servirà per completare il quadro degli inquirenti e fare maggiore chiarezza, se possibile, su modalità e orario della presunta aggressione mortale da parte di Omar Querenzi, il 33enne di Albiolo in carcere per le aggressioni ad un bambino ed un ragazzo (accertate) alla fermata dell’autobus in via Giussani e con il sospetto di avere ucciso anche Mazza.

Ma Querenzi, finora, non ha ammesso nulla ed è rimasto in silenzio nellìinterrogatorio di garanzia davanti al giudice. Confuso come conferma il suo legale, ma anche in ambienti del carcere. Presto sarà trasferito dal Bassone in un’altra struttura più idonea per problemi psichiatrici, a Pavia. E per lui si profila un iter giudiziario legato proprio alle condizioni di salute e psichiatriche. Al ragazzo sequestrati alcuni indumenti per verificare se ci sono impronte o macchie di sangue compatibili con il Dna della vittima dell’agguato. E per questo oggi il magistrato inquirente (Simone Pizzotti) ha conferito un secondo incarico al genetista Carlo Previderè per analizzare le macchie di sangue trovate sugli abiti di Querenzi e chiarire a chi appartengano. L’uomo è in carcere al Bassone e presto verrà trasferito a Pavia.

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