Preghiere e fiori per il pensionato ucciso in auto: via libera per il funerale a Breccia

Via libera della Procura d Como al funerale di Giuseppe Mazza, il 76enne ucciso con un colpo alla gola una settimana fa. Il nulla osta alla sepoltura è stato dato dal Pm titolare dell’inchiesta – Simone Pizzoti – dopo l’esito dell’autopsia eseguuta da Matteo Moretti dell’Università di Pavia. E il profesionista ha confermato che il pensionato è morto per shock emorragico per la perdita di sangue causata dalla ferita al collo. L’omicida lo avrebbe aggredito ferendolo con un coccio di vetro e non lasciandogli scampo. E poi li sulla sua auto è stato trovato dopo qualche ora. Senza più scampo.

Nel punto esatto dell’omicidio, in queste ore, fiori e preghiere per Giuseppe, ma anche una croce. Lì si vede ancora una chiazza di sangue sull’asfalto a ricordare l’orrore. E sospettato di questo delitto è Omar Querenzi. Il 33enne di Albiolo è stato fermato dalla polizia nel primo pomeriggio dell’11 agosto, dopo l’aggressione a un bambino di 8 anni e a un 23enne e prima ancora della scoperta del cadavere di Mazza. Il corpo del 76enne, ucciso nella sua auto, è stato trovato solo alcune ore dopo. Gli inquirenti sono convinti che Querenzi avesse già commesso l’omicidio quando è stato arrestato.

Ora la parrocchia di Breccia si prepara ad accogliere per l’ultimo saluto Giuseppe Mazza. Il pensionato, originario di Sondrio, ha trascorso gran parte della sua vita a Como e in città vivono anche la sorella e altri familiari. Il rito funebre sarà dunque celebrato a Breccia: data non  ancora stata fissata.